Si è tenuto nella giornata di ieri il nuovo tavolo a Palazzo Chigi. L’Agenda 2023 pone al centro dell’azione di governo l’assegno unico per i figli oltre al superamento della quota 100 e della legge Fornero.

Stefano Calicchio - Giornalista e scrittore. Laureato in Relazioni pubbliche e pubblicità, Master in Risorse Umane e Organizzazione Aziendale.
Appassionato di marketing, psicologia del lavoro ed economia, ha pubblicato guide e manuali in italiano, inglese e spagnolo. I suoi ebook sono apparsi tra i Best Seller dei principali bookseller online, tra cui Amazon Kindle e Apple iBookstore.
Si è tenuto nella giornata di ieri il nuovo tavolo a Palazzo Chigi. L’Agenda 2023 pone al centro dell’azione di governo l’assegno unico per i figli oltre al superamento della quota 100 e della legge Fornero.
Dal Ministero dell’economia si concretizzano le nuove ipotesi sulle pensioni anticipate, ma i sindacati insistono sulla necessità di avere un quadro completo sull’entità delle risorse impiegabili.
Pensioni flessibili, Capone (Ugl): ‘inaccettabile cancellare la quota 100’
Il Segretario Confederale Bitti contro l’ipotesi di un ripensamento sulle pensioni anticipate tramite quota 100: “sarebbe un grave errore”.
Pensioni, Sbarra (Cisl): ‘la flessibilità in uscita è una priorità sociale’
Dalla Cisl si ribadiscono le richieste di flessibilizzazione nell’accesso alla pensione, puntando a cambiare il sistema in modo stabile per il prossimo decennio.
I sindacati insistono nel chiedere l’accesso anticipato alla pensione a partire dai 62 anni di età o con 41 anni di contributi. Ancora attesa sulla replica del governo, che si limita a raccogliere le proposte d’intervento.
Parte il nuovo incontro tra esecutivo e sindacati sulla riforma della legge Fornero e sull’avvio della flessibilità in uscita dal lavoro. Occhi puntati sulle richieste di uscita dai 62 anni.
Lunedì 10 febbraio 2020 è atteso l’appuntamento più importante di febbraio per i lavoratori che desiderano accedere alla pensione anticipata. Esecutivo e parti sociali si troveranno per discutere i possibili correttivi alla legge Fornero.
Pensioni, le parti sociali in pressing: ecco cosa hanno chiesto su rivalutazioni e tasse
Dal tavolo di confronto tenutosi ieri con il governo sono emerse le richieste avanzata dalle parti sociali sul nodo rivalutazioni.
Pensioni di vecchiaia, fino al 2022 serviranno almeno 67 anni
Secondo quanto comunicato dalla stessa Inps il requisito anagrafico di accesso alla pensione di vecchiaia continuerà a restare fissato a 67 anni per i prossimi due anni.
Pensioni, Damiano (PD) condivide la proposta di alzare il tetto della 14ma fino a 1500 euro
Il dirigente democratico commenta le ultime ipotesi di intervento d’area sindacale sull’istituto della 14ma mensilità, condividendo l’idea di innalzare la soglia a 1500 euro lordi.
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