Sciopero 9 dicembre 2020 dipendenti pubblici: nel pubblico impiego gli statali incrociano le braccia
Uno sciopero generale dei mezzi pubblici è stato indetto per venerdì 10 novembre che prevede 24 ore di stop dei trasporti in tutte le regioni italiane. A farne le spese maggiori saranno Roma e Milano, dal momento che Atm e Atac hanno indetto un’intera giornata di sciopero.
Ritardi e problemi saranno quindi a livello nazionale e lo sciopero peserà sulla maggior parte dei cittadini italiani. Saranno infatti interessati quasi tutti i mezzi di trasporto, dai treni ai mezzi di trasporto delle città.
A scioperare il 10 novembre saranno anche i dipendenti delle scuole che incroceranno le braccia in questo venerdì di protesta.
Di seguito tutte le informazioni sullo sciopero dei mezzi pubblici del 10 novembre, le fasce di garanzia e i trasporti che prenderanno parte alla protesta.
Sciopero generale mezzi 10 novembre: orari e info per Roma
Atac e i mezzi pubblici della Capitale non potevano mancare all’agitazione che verrà messa in atto il 10 novembre. Dopo varie giornate di scioperi precettati e di slittamenti delle proteste sembra che per venerdì 10 novembre le ore di sciopero messe in atto saranno ben 24.
Per questo saranno garantite 2 fasce di garanzia che saranno le seguenti:
- dalle 6:30 alle 8:30;
- dalle 17:00 alle 20:00.
Solo in questi orari saranno garantiti i mezzi per gli spostamenti e si potranno prendere autobus e metro con maggiore regolarità. Alla protesta prenderanno parte anche i mezzi di competenza di TPL che effettueranno uno sciopero di 24 ore.
Sciopero generale mezzi 10 novembre: orari e info per Milano
Lo sciopero non creerà meno problemi a Milano dove sono state indette 24 ore di protesta. I mezzi si fermeranno per l’intera giornata del 10 novembre e si potrà usufruire dei servizi minimi solo nelle fasce di garanzia che saranno le seguenti:
- fino alle 8:45;
- dalle 15:00 alle 18:00.
Solo in questi momenti i mezzi di superficie e le metropolitane effettueranno il servizio minimo garantito. Sembra inoltre che l’adesione alla protesta sarà piuttosto massiccia e che a Milano, come anche a Roma, i mezzi in circolazione saranno davvero pochi.
Un problema da non sottovalutare per i lavoratori che si troveranno costretti a trovare mezzi alternativi per recarsi in ufficio.