Come conservare le olive appena raccolte: ecco alcuni consigli

Ecco alcuni consigli utili per conservare le olive appena raccolte.

Le olive vengono di solito acquistate al mercato ortofrutticolo, ma ultimamente sempre più persone le stanno coltivando nel loro piccolo orto acquistando dei piccoli olivi e procedendo poi alla raccolta una volta che il frutto è giunto a maturazione. Tutti coloro che coltivano le olive, si chiedono in che modo conservarle dopo la raccolta per poi poterle consumare durante tutto l’anno. Nei prossimi paragrafi illustreremo alcuni metodi per conservare le olive.

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Olive: spurgarle dall’amaro prima di conservarle

Le olive, prima di essere conservate e mangiate, devono essere spurgate dall’amaro che hanno quando sono ancora fresche. Per fare quest’operazione occorrono pochi e semplici gesti. Prima di tutto, bisogna eliminare tutte le olive ammaccate. In seguito, si devono incidere e mettere in un contenitore con dell’acqua fresca, coprirle con un coperchio e conservarle in un luogo fresco e asciutto. Infine, bisognerà cambiare l’acqua almeno due volte al giorno per circa tre settimane e per capire se il sapore amaro è andato via, basterà assaggiarle. Solo quando le olive non saranno più amare, le si potrà conservare.

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Come conservare le olive: ecco alcuni metodi

Conservare le olive non è affatto difficile e per farlo ci sono diversi metodi che si possono utilizzare. Il più semplice e comune è la salamoia. Per mettere le olive in salamoia, basterà far bollire un litro d’acqua con 100 grammi sale. Una volta che il liquido sarà pronto, lo si dovrà versare nei vasetti con le olive e chiuderli ermeticamente. Fatto ciò, vanno tenuti al buio per almeno 1 mese prima di poter mangiare le olive.

Se volete potete aggiungere alla salamoia, del timo, dell’alloro o del finocchietto per aromatizzarla e dare così un sapore diverso alle vostre olive. Il secondo metodo di conservazione è quello sotto sale. In questo caso, le olive vanno messe in dei barattoli sterilizzati e coperti con strati di sale alternati. Chiudete i barattoli e lasciate riposare per un mesetto. Nel caso in cui si dovesse formare del liquido sul fondo, andrà scolato.

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Ovviamente, in questo caso le olive saranno raggrinzite ed ovviamente prima di consumarle, andranno sciacquate e poi condite a piacere. L’ultimo metodo di conservazione è quello sott’olio. In questo caso, basterà mettere le olive ben asciutte nei barattoli e coprirle completamente con dell’olio d’oliva che potete anche aromatizzare con diversi aromi (spezie, agrumi, peperoncino ed erbe aromatiche). Subito dopo aver messo le olive sott’olio, chiudete i barattoli e tenete in luogo asciutto e fresco per circa quindici giorni.