Verdura da mangiare cruda: qual è la migliore? Sebbene tutti i tipi di verdure dovrebbero essere consumate crude, tuttavia alcune sono più consigliate di altre
Verdura da mangiare cruda: quale si può mangiare? Prima di tutto è bene sottolineare che tutte le verdure fanno bene all’organismo, ma quale scegliere? È giusto fare una selezione per capire meglio quale sia meglio consumare cruda e quale tipo sia meglio cuocere. In generale, è bene sapere che gli esperti consigliano il consumo di verdure crude, perché queste conservano meglio le loro proprietà nutrienti, le quali vengono sciolte, al momento della cottura.
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Verdura da mangiare cruda: di quali tipi si tratta? Sì alle carote, al finocchio, al broccolo, all’aglio, alla lattuga e soprattutto sedano, cetriolo. Senza dubbio ci sono tantissimi vantaggi che il corpo può ricevere dalla consumazione di questi tipi di verdure crude.
È importantissimo infatti ricordare che quando non si cuociono, gli ortaggi mantengono un apporto maggiore di vitamine, fibre e minerali.
Questi ultimi, una volta cotti, purtroppo si sciolgono, portando via con sé anche le loro proprietà benefiche per il corpo. Altro beneficio che deriva dalla lunga lista citata riguarda gli effetti dimagranti: gli studiosi sono d’accordo sul fatto che quando sono crude, le verdure riescono ad avere una maggiore quantità di acqua e sostanze detossinanti.
Questo favorisce non solo una corretta motilità dell’intestino, ma anche un corretto scioglimento del tessuto adiposo, ovvero dell’accumulo di grasso. Alcuni esperti consigliano addirittura di consumare questi alimenti direttamente con la buccia, la quale contiene ancora più nutrienti. Importantissimo sottolineare l’obbligo di lavare in modo accurato le verdure, prima di addentarle.
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Carote e finocchi sono ai primi posti della classifica delle verdure con più benefici, perché non solo migliorano la vista, ma anche l’attività cellulare. Quest’ultima infatti viene favorita dalle numerose componenti benefiche che derivano dall’assunzione a crudo di queste due verdure e che aumentano la quantità di fibre e minerali nel corpo.
Importantissime le prime, che contengono betacarotene, responsabile anche di un corretto funzionamento dell’intestino. Oltre a questo, tale componente è anche in grado di eliminare diverse infezioni o di funzionare come potente antibatterico. Si dovrebbe riconoscere il titolo di “Re delle proprietà antiossidanti” al finocchio, in quanto favorisce tutte le funzioni dell’apparto scheletrico e anche cardiocircolatorio.
Da crudo permette anche di evitare dolori muscolari e di favorire il mantenimento della linea. Sono numerosi infatti gli esperti che lo consigliano alle persone che svolgono una dieta per perdere peso, in quanto il finocchio ha il compito di funzionare come detossinante.
Importantissimi anche i broccoli, che nonostante siano presenti in numerose ricette che li pretendono cotti, sarebbero da consumare a crudo.
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Il motivo consiste in una componente chiamata “myrosinase”, utilissima perché aiuta nel corretto funzionamento del fegato. Sembrerò strano, ma persino l’aglio dovrebbe essere consumato crudo, ma a piccole dosi. Il suo sapore intenso infatti potrebbe dar fastidio alle papille gustative, ma le sue proprietà sono tali da far ritenere ai ricercatori che ne valga la pena, ogni tanto, consumarlo a spicchi, senza che sia necessario farne il famoso soffritto, tipico di molte ricette.
La lattuga ovviamente va mangiata cruda, e questo è risaputo. Le sue proprietà benefiche sono numerose, in primis quelle che la vedono come una vera e propria lavanda per l’intestino. Oltre a questo, l’insalata e i suoi differenti tipi, che sia lattuga o anche rucola o rughetta, sono tipiche di vitamine del gruppo B e anche di acido folico.
Si tratta di componenti importantissime perché migliorano l’apparato digerente, circolatorio e anche muscolare. Stesso concetto vale anche per i nutrienti del sedano e del cetriolo. Anche questi ultimi sono consigliati crudi, in quanto ricchissimi di sali minerali e anche di fibre, ma non solo. Sono anche utili per il miglioramento della vista.
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La loro consumazione favorisce inoltre l’espulsione di sostanze dannose per l’organismo, e migliora anche l’attività cellulare. Senza dubbio, tutte le verdure appena descritte sono tra le migliori da consumare crude, anche perché più ricche di sostante nutrienti e benefiche per il corpo.
Da sottolineare però che tutti i tipi di verdure dovrebbero essere consumate crude, dopo essere state accuratamente lavate. Questo è perché, come accennato, quando non sono cotte possiedono una quantità maggiore di vitamine, Sali e fibre.
