Mangiare prosciutto a colazione: ecco cosa succede al nostro corpo!

Fa bene o fa male mangiare prosciutto a colazione? Ecco la verità su questa abitudine alimentare al mattino.

Una domanda comune a molti è quella relativa al tipo di colazione migliore per poter cominciare la giornata. Meglio la colazione dolce, tipicamente italiana, oppure meglio la colazione salata, usanza che negli ultimi anni ha preso piede anche in Italia, importata dai paesi anglosassoni.

Meglio mangiare latte e biscotti, cornetti e caffè, oppure uova, bacon, toast al prosciutto e così via? una merendina al volo, o magari un dolce fatto in casa. Ma avete mai provato a gustare una colazione salata? In realtà più del 65% della popolazione in genere, preferisce il dolce al salato per questa prima mangiata mattutina (o per la colazione in vacanza) la percentuale rimanente si focalizza su pane e toast.

Tralasciando le statistiche, che mettono in risalto il fatto che in Italia, il 65% della popolazione preferisce la colazione dolce, un dato di fatto è che per essere ottimale la colazione deve essere ricca di proteine. Le proteine si sa aiutano anche a controllare il picco glicemico o l’insulina per i soggetti con problematiche legate al diabete. In una colazione salata, il prosciutto è molto importante da questo punto di vista. La colazione proteica è un ottimo modo per affrontare la giornata.

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Prosciutto a colazione, un bene o un male?

Il prosciutto che comunemente viene utilizzato sulle nostre tavole si distingue tra crudo e cotto. Dal punto di vista calorico, occorre dire che, nelle diete, meglio mangiare il prosciutto che un cornetto alla crema per esempio. Per 100 grammi di prosciutto le calorie sono pari a 154 se si utilizza il prosciutto crudo, mentre sono 138 se si usa il prosciutto cotto. Su 100 grammi di quest’ultimo, ci sono grassi per il 49% circa, carboidrati per il 5% e proteine per il 46%. Quindi un alimento ricco di proteine.

Nel crudo invece, anche se di poco, diminuiscono le proteine e i carboidrati, ma aumentano i grassi. Scegliere del buon prosciutto quindi è assai importante. Rispetto agli insaccati, i due prosciutto quindi sono particolarmente indicati per una sana colazione salata.
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La colazione salata, secondo la stragrande maggioranza dei nutrizionisti, è preferibile a quella dolce per via del minor numero di zuccheri che si incamerano. Una colazione ricca di proteine da sazietà, e sempre le proteine hanno effetti benefici sul nostro organismo. Infatti queste sostanze stabilizzano pure i livelli di glucosio nel sangue. I salumi sono tipici della colazione salata. Quelli migliori oltre al prosciutto crudo o cotto, sono la bresaola, la fesa di pollo e la fesa di tacchino.

Mangiare prosciutto crudo, al contrario delle dicerie che lo reputano un prodotto troppo grasso, è particolarmente indicato. Infatti il crudo non contiene conservanti, additivi e grassi in quantità esagerata. Ricco di proteine, sali minerali e vitamine, il prosciutto crudo è particolarmente indicato nelle diete anche sportive.

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I grassi contenuti nel prosciutto crudo sono quelli benefici per l’organismo, perché si tratta di grassi insaturi, che addirittura proteggono da malattie cardiovascolari. Il crudo combatte anche l’invecchiamento, poiché è un alimento ottimale per contrastare i radicali liberi. Anche il Prosciutto cotto è ottimo a colazione.

E’ un salume ricco di minerali e di vitamine tra cui la vitamina B. Il prosciutto cotto è ricco di proteine che il nostro organismo non è in grado di produrre da solo ed è ricco di aminoacidi indispensabili per il corretto funzionamento del corpo umano.