Pistoia, bucano le ruote alla polizia dopo il controllo Green Pass nel ristorante
Si chiamava Diego Cavalli, il 40enne morto dopo essere scivolato giù dal balcone mentre stava facendo un gavettone con i parenti. Era un operaio ed era originario di Pieve Santo Stefano.
Drammatica tragedia, Diego muore cadendo dal balcone
È morto nel pomeriggio di ieri 18 agosto. Il dramma lo scorso Ferragosto, si trovava nella casa di campagna della sua fidanzata. È caduto da un’altezza di tre metri dal terrazzo mentre stava facendo un gavettone ai parenti sotto di lui.
La terribile tragedia si è verificata nella località Muccignano, vicino a Città di Castello. Le sue condizioni di salute sono apparse subito disperate. È stato chiamato il 118 e stabilizzato dai soccorritori, poi è stato trasferito all’ospedale Santa Maria della Misericordia con un elisoccorso "Pegaso" e ricoverato in Terapia intensiva con prognosi riservata.
Quello che doveva essere un banale scherzo con un gavettone, si è trasformato in tragedia. L’uomo avrebbe perso l’equilibro e sarebbe precipitato giù. Un impatto violento che gli ha fatto perdere subito i sensi. Dopo ore di agonia è stata dichiarata la morte cerebrale e nella giornata di ieri 18 agosto, i medici ne hanno dichiarato il decesso.
Diego muore scivolando dal balcone, i ricordi degli amici: «La moto, i dolori e il tuo coraggio di rialzarti sempre»
La drammatica notizia della morte di Diego Cavalli ha creato grande commozione tra i cittadini di Pieve Santo Stefano, paese dove il ragazzo era nato e cresciuto. L’intera comunità si è stretta al dolore della famiglia. Tutti lo descrivono come un ragazzo solare, in gamba e con tanta forza d’animo.
Il sindaco della cittadina, Claudia Marcelli, ha voluto ricordarlo così: “Diego era davvero un bravo ragazzo. Nella sua vita aveva superato tanti dolori e questa fine ci ha lasciato sgomenti”. «Una morte assurda», hanno commentato gli amici che sono devastati dalla tragica notizia.
Il primo cittadino di Pieve Santo Stefano ha aggiunto: «Diego avrebbe compiuto 40 anni il prossimo settembre, da alcuni anni viveva a Città di Castello con la fidanzata ma i legami con Pieve erano fortissimi. Qui vivono i suoi familiari. A loro, alla sorella, si uniscono in un forte abbraccio i concittadini».
Tanti amici e coetanei in queste ore lo stanno ricordando sui social, ricordano i momenti trascorsi insieme e le passioni condivise. Una tra queste era la moto da cross, infatti sono tante le immagini che si vedono su Facebook in cui è ritratto il ragazzo mentre è in sella al due ruote mentre scala le dune e affronta le cunette.
Purtroppo la vita di Diego non è stata facile, qualche anno fa ha subito un incidente stradale che lo ha tenuto per molto tempo in terapia intensiva. Anche in quell’occasione i pievani avevano mostrato affetto e vicinanza a lui e alla sua famiglia, oggi sono stati travolti da un altro dolore ancora più forte.