Cosa succede se le uova sode cuociono troppo? Ecco la verità

Vediamo cosa succede quando le uova sode cuociono troppo a lungo

Le uova rappresentano uno degli alimenti più diffusi e consumati nelle nostre cucine. Esse sono talmente versatili che possono essere impiegate per creare innumerevoli piatti, dalle semplici omelette che le vedono decisamente protagoniste assolute, alle gustose polpette in cui le uova sono indispensabili per amalgamare e legare l’impasto costituito da carne e mollica di pane. Le uova la fanno da padrone anche nelle ricette di torte, dolci, salse, ecc. A livello nutrizionale, sono caratterizzate dal fatto di essere prive sia di carboidrati sia di calcio e di vitamina C. Di contro, rappresentano un’ottima fonte di proteine che troviamo sia nell’albume sia nel tuorlo.

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Le uova, un concentrato di ferro e vitamine

Le uova presentano un guscio, un albume e un tuorlo. Gli albumi costituiscono circa il 60% del peso totale delle uova e si compongono per buona parte di acqua, ma anche di proteine come l’ovoalbumina. I tuorli sono invece ricchi di proteine fosforate, lipoproteine e la lecitina, valida alleata delle nostre cellule cerebrali. In generale, le uova sono una miniera preziosa di diverse vitamine, tra le quali spiccano la Vitamina A e la Vitamina D, ma non presentano la Vitamina C. Le uova, inoltre, sono note poiché contengono una grande percentuale di ferro, dunque sono delle grandi alleate di coloro che soffrono di anemia o presentano emoglobina bassa. Infine, nelle uova troviamo anche magnesio, calcio, potassio e fosforo.

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Uova sode troppo cotte, attenzione al solfuro ferroso

Le uova, dunque, sono un alimento prezioso per il nostro benessere e per la nostra salute. Tuttavia, possono presentare delle insidie e dei rischi legati al grado di cottura che non tutti conoscono. In particolare, nella preparazione delle uova sode, che rappresentano un classico sia per farcire timballi, torte salate, insalate fredde, ma anche un piatto veloce per una cena frugale, bisogna prestare la massima attenzione alla temperatura impiegata. Quando, infatti, l’uovo sodo cuoce per troppo tempo e il tuorlo inizia ad assumere un colore verdastro significa che durante la cottura è stata prodotto il solfuro ferroso, una sostanza alquanto tossica che si sviluppa dal ferro e dallo zolfo a temperatura di ebollizione.

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Uova sode, ecco come cuocerle per non correre rischi per la salute

Come bisogna, dunque, cuocere le uova sode e per quanto tempo per scongiurare il rischio che abbia origine il solfuro ferroso? Innanzitutto va precisato che le uova devono risultare leggermente sode e il tuorlo non deve rapprendersi. La cottura consigliata delle uova sode è di circa 5- 6 minuti, da quando ovviamente l’acqua inizia a bollire. Tuttavia, le uova vanno collocate in pentola a partire da quando l’acqua è ancora fredda per poi aspettare 5-6 minuti a partire dall’ebollizione per poi toglierle e lasciarle raffreddare. Oltre a produrre solfuro ferroso, le uova sode eccessivamente cotte presentano grassi più complessi da digerire, al punto che essi possono addirittura formare placca nelle arterie.