Frutta secca: quando mangiarla, proprietà e benefici

La frutta secca è considerata una miniera di nutrienti per l’organismo. Scopriamo quando mangiarla, le proprietà e i benefici.

Con il nome di frutta secca definiamo noci, nocciole, mandorle, pistacchi, pinoli anche se sarebbe corretto definirla frutta oleosa in quando la vera e propria frutta secca è quella fatta essiccare con appositi strumenti o al sole, e tra queste troviamo i datteri, prugne e albicocche.

La frutta secca è considerata una miniera di proprietà per l’organismo. Contiene grassi monoinsaturi e polinsaturi che fanno bene all’organismo, oltre a Vitamine A, E, C, K, fibre e minerali come zinco magnesio ferro e potassio.

La dose giornaliera raccomandata per una corretta alimentazione è di circa 30-40 grammi.
A seconda della tipologia cambiano le proprietà e le caratteristiche.

Leggi anche: Cereali integrali: caratteristiche, benefici e proprietà

Noci


Sono un’ottima fonte di Omega3, proteggono contro malattie cardiache e contengono acido ellagico, antiossidante benefico per il sistema immunitario che sembra avere proprietà anti-cancerogene.
Sono fonti preziosi di sali minerali come magnesio, calcio e potassio e contengono anche melatonina, sostanza che aiuta a regolare il rismo del sonno.

Calorie: circa 650 calorie ogni 100 grammi

Mandorle


Sono fonte di proteine e grassi monosaturi. Aiutano nella prevenzione di malattie come il diabete e sono ricche di antiossidanti. Inoltre sono fonte di calcio, magnesio e fosfoso, aiutando così la salute delle ossa. È stato dimostrato inoltre che chi mangia regolarmente mandorle ha livelli di colesterolo più bassi.

Calorie: circa 600 calorie ogni 100 grammi

Nocciole


Sono tra i frutti più ricchi di vitamina E. Contengono grassi buoni e sono ricche di vitamine del gruppo B, sali minerali e antiossidanti naturali. Aiutano l’apparato digerente grazie al contenuto di fibre e contengono inoltre fitosteroli, sostanze utili per la prevenzione delle malattie cardiache.

Calorie: circa 620 calorie ogni 100 grammi

Pistacchi


Particolarmente utili in caso di colesterolo alto, aiutano a ridurre i valori del colesterolo cattivo. Sconsigliati solo in caso di ipertensione essendo molto salati, costituiscono però una fonte di sali minerali come il ferro e vitamine del gruppo B ed E.

Calorie: circa 560 calorie ogni 100 grammi

Pinoli


Sono ricchi di proteine e fibre vegetali, e una fonte di zinco, vitamina B2 e potassio. Migliorano la regolarità intestinale, e contengono magensio, vitamina E e ferro.

Calorie: circa 673 calorie ogni 100 grammi

Quando mangiarla

Sarebbe meglio evitare di consumare noccioline o pistacchi la sera, a casa o durante un apetitivo, perchè le calorie si sommerebbero con quelle dei drink. I momenti migliori per consumarla sono al mattino a colazione, possibilmente in aggiunta a uno yogurt contentnte anche frutta o cereali integrali. Oppure in alternativa come snack di metà mattina, dato che il contenuto proteico è altamente saziante.

La frutta andrebbe evitata per chi soffre di malattie croniche intestinali, in quanto il consumo potrebbe provocare diarrea, aerofagia o irritazione. è sconsiglisto inoltre a chi ha la gastrite in quanto potrebbe risultare difficile da digerire.