Mangiare fegato fa bene? Ecco la verità

Il fegato è un alimento conosciuto anche se non gradito al palato di tutti. Ma mangiare fegato fa bene?

Il fegato è certamente un alimento che ha un sapore molto particolare, con un retrogusto decisamente amaro non gradito al palato di molti, soprattutto dei bambini. Questo cibo si ricava da animali come il vitello, il maiale, il bue ma anche dai volatili.

In cucina il fegato può essere essere servito allo stesso modo della carne quindi come secondo accompagnato da contorni di verdure oppure utilizzato sotto forma di paté. Mangiare fegato fa bene?

Leggi anche: Come mangiare la pasta senza ingrassare: ecco alcuni consigli

Mangiare fegato fa bene?

Sì, mangiare fegato fa bene e apporta molte proprietà all’organismo. Dal punto di vista nutrizionale il fegato è ricco di proteine, di vitamine A, B e D e di importanti sali minerali come il ferro, il fosforo, il selenio e lo zinco.

Un alimento come il fegato presenta un contenuto medio di grassi e pochi carboidrati, aiuta a rafforzare il sistema immunitario spingendolo a contrastare l’attacco di virus e batteri tipici delle malattie da raffreddamento, favorisce il metabolismo osseo rinforzando i denti e le ossa ed evitando l’insorgere di patologie degenerative dello scheletro come l’osteoporosi.

Mangiare fegato ricco di ferro contrasta l’anemia e favorisce le migliori funzionalità di un organo come la tiroide.

Ti potrebbe interessare: 7 Alimenti che contengono maggiore vitamina C: Ecco quali sono

Come scegliere un buon fegato

Abbiamo visto che mangiare fegato fa bene e aiuta l’organismo a stare meglio. Certamente però quello che giunge sulla nostra tavola deve essere un fegato di qualità, un alimento che per essere buono e vantaggioso per la salute deve essere in possesso di imprescindibili caratteristiche qualitative. Un fegato di qualità dovrà avere un colore rosso scuro nel caso di un fegato di maiale, di bovino o di vitello. Un fegato di volatile invece, per essere considerato di qualità dovrà avere un colore rosa, bianco o beige.

Dobbiamo evitare l’acquisto di un fegato dai colori troppo scuri o rossi con sfumature tendenti al verde. Altra cosa che dobbiamo guardare è la consistenza del fegato. Non dobbiamo comprare un fegato troppo duro, troppo molle, troppo secco o umido.

Approfondisci anche: Stanchi e senza energia? Ecco 5 consigli per ritornare in forma

Come mangiare il fegato per stare bene

Come mangiare il fegato per stare bene? È bene consumare il fegato fresco subito dopo l’acquisto. Eventualmente, se acquistato in macelleria, il fegato si può conservare in frigo avvolto nella carta per alimenti originale. Il fegato così conservato potrà durare ancora 24 ore prima del consumo.

Come si cucina solitamente il fegato? Per quanto riguarda la preparazione del nostro fegato da servire sulla tavola, per la cottura è necessario che l’alimento venga messo a fuoco per molto tempo e ad alte temperature. Una buona cottura è necessaria non solo per assaporare al meglio il fegato ma per eliminare l’eventuale presenza di batteri.

Da ultimo non dimenticate il consumo moderato dell’alimento. Se fate parte delle persone a cui il fegato piace molto, ricordatevi di moderare il suo consumo in quanto fonte proteica animale.