Mangiare carciofi fa bene o male? Ecco la risposta

I carciofi sono ortaggi molto conosciuti sulla tavola. Ma il loro consumo fa bene alla salute?

Mangiare carciofi fa bene alla salute, questa è una certezza. Dal punto di vista nutrizionale i carciofi contengono un particolare principio attivo, quello della cinarina, un acido contenuto nelle foglie dell’ortaggio che dona al carciofo proprietà diuretiche utili a depurare il fegato.

La cinarina aiuta inoltre a ridurre i livelli di colesterolo cattivo LDL nel sangue. I carciofi sono ricchi di sostanze antiossidanti che aiutano l’organismo nella lotta contro i radicali liberi, i maggiori responsabili dell’invecchiamento e della moltiplicazione cellulare anomala, responsabile della comparsa delle patologie tumorali.

I carciofi contengono flavonoidi, fibre, sali minerali e vitamine A, C ed E, favoriscono le secrezioni biliari, proteggono dal rischio di ictus e infarto, riducono i trigliceridi, ripuliscono le arterie, migliorano le funzioni intestinali eliminando la stitichezza.

I carciofi possono essere inseriti con successo nel menù di una dieta ipocalorica volta alla riduzione del peso corporeo perché aiutano a ridurre il senso di fame e regolano l’appetito. I carciofi possono essere mangiati anche dai diabetici perché contengono quantitativi abbastanza alti di inulina, che permette di tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue. Ma come ci si può appropriare dei benefici dei carciofi? Scopriamo come cucinarli nel modo giusto.

TI POTREBBE INTERESSARE: Cosa succede a chi mangia carciofi bolliti? Ecco la risposta

Come cucinare i carciofi

Ma come cucinare i carciofi? Innanzitutto dobbiamo dire che il modo migliore per appropriarsi di tutti i nutrienti dei carciofi è quello di gustarli crudi. Con la cottura, e soprattutto la bollitura, molte sostanze si disperdono in acqua, soprattutto le vitamine.

I carciofi crudi sono inoltre molto più digeribili. I carciofi crudi possono essere utilizzati in diverse ricette: possono essere consumati insieme all’insalata, sono ottimi come cibo spezza fame conditi con un’irrorata di succo di limone, che va ad attenuare il sapore amarognolo tipico dell’ortaggio crudo. I carciofi crudi si sposano bene con il sedano a pezzetti insieme ai gherigli di noce e le scaglie di parmigiano, il tutto condito con olio extravergine di oliva e aceto balsamico. Certo per cucinare i carciofi crudi sono necessarie alcune accortezze.

TI POTREBBE INTERESSARE: Carciofi, mai stato così facile cucinarli

Scegliere i carciofi

Quando decidiamo di mangiare i carciofi crudi dobbiamo sceglierli con accortezza. I carciofi devono essere freschi, il loro gambo si deve spezzare con una lieve pressione, senza però piegarsi. I carciofi per essere buoni non devono presentare segni di alterazioni o ammaccature.

Certamente mangiare i carciofi crudi implica un’accurata pulizia degli ortaggi, che devono essere lavati bene sotto un getto di acqua fredda corrente quindi puliti eliminando le foglie più esterne e le spine. I carciofi si dovranno poi affettare con un coltello in modo sottile e condire a piacere per il proprio consumo.