Dalla polizza RCA al CDP, quali documenti vanno portati in auto

L’elenco dei documenti che è necessario avere dietro quando si circola in auto.

Da tempo è scomparso l’obbligo di portare esposto il contrassegno di assicurazione sul parabrezza della propria auto. In linea di massima, quando si viene fermati dalle Forze dell’ordine la richiesta dei militari riguarda patente e libretto, ma ciò non vuol dire che si può circolare in regola portando con sé solo questo due documenti.

Infatti sono diversi i documenti obbligatori da portare dietro, come sono diversi i documenti che un rappresentante delle Forze dell’ordine può richiedere ad un automobilista che viene fermato per un controllo. Ecco una sintetica guida alla circolazione a regola d’arte.

Documenti obbligatori da avere mentre si circola in auto

Libretto, patente, contratto di assicurazione, contrassegno di assicurazione, certificato di proprietà, ricevuta bollo auto, ma anche certificato di conformità del seggiolino del figlio. Come vediamo, sono una infinità i documenti che possono essere collegati all’utilizzo di una autovettura. La patente di guida va sempre portata dietro, perché si tratta del principale documento necessario per guidare e deve essere in corso di validità.

Naturalmente la patente varia con il variare dei veicoli che si guidano o per l’esigenza che spingeva mettersi alla guida. Per esempio, con la patente classica, quella di categoria B, non si possono portare tutti i veicoli. Per esempio, serve il certificato KA per guidare i motoveicoli o il certificato KB per gli autoveicoli adibiti a servizio pubblico di piazza o noleggio con conducente.

In relazione alla patente di guida esiste anche il foglio rosa, un documento da portare in auto se chi guida sta per prendere la patente. Naturalmente non basta il foglio rosa per guidare liberamente perché è altrettanto necessario che chi sta facendo pratica per affrontare l’esame di guida deve essere accompagnato da una persona che abbia la patente B da almeno 10 anni e che non abbia un’età superiore a 65 anni.

Chi viene trovato a guidare senza la patente o con patente scaduta, è assoggettato a pesanti sanzioni. Guidare senza patente è un reato se questa non è mai stata conseguita. Il mancato rinnovo o il fatto che non la si porta dietro invece, sono situazione che sono soggette a sanzioni amministrative. Per guida senza patente perché mai conseguita o perché revocata o sospesa, la multa va da da 5.000 a 30.000 euro e per i casi di reiterazione, c’è anche l’arresto fino a 12 mesi di reclusione.

TI POTREBBE INTERESSARE: RC Auto: cosa controllare sulla polizza e le novità del contratto base

Documenti in auto, ecco quelli obbligatori

Oltre alla patente anche il libretto di circolazione è un documento obbligatorio in auto. Oltre alle caratteristiche tecniche del veicolo, nel libretto sono indicate le generalità del proprietario del veicolo, eventuali tagliandini di cambio di residenza e quelli della revisione periodica. Guidare senza a bordo il libretto di circolazione e sanzionato con una multa da 40 a 168 euro e con l’obbligo di presentare agli organi accertatori, il libretto assente durante il controllo al posto di blocco nei giorni successivi.

Non rispettando l’adempimento comporta una sanzione aggiuntiva da 419 a 1.682 euro. Oltre all’adesivo sul libretto, per la revisione è obbligatorio portare dietro il certificato di revisione obbligatoria che viene rilasciato dal centro che si è occupato della revisione del veicolo.

RCA obbligatoria

Dal 2015 non è più obbligatorio esporre sul vetro dell’auto il tagliando dell’assicurazione con le forze dell’ordine che possono controllare la copertura assicurativa in tempo reale. Resta l’obbligo di portare con sé, anche solo in formato digitale, magari salvato su smartphone, l’originale del certificato cartaceo. Il Codice della strada prevede di portare a bordo questo certificato.