Bonus casa: ecco quali lavori si potranno fare nel 2021

La Legge di Bilancio attualmente in via di approvazione, quasi certamente confermerà una serie di misure legate alla casa anche per il prossimo anno. Nel 2021 si potrà infatti usufruire ancora dei molti bonus varati nel 2020, scopriamo quali interventi si potranno svolgere.

I numerosi bonus per la casa attuati nel 2020 verranno riconfermati anche per il prossimo anno grazie alla Legge di Bilancio che verrà approvata a breve. Si tratta di misure legate all’edilizia che verranno prorogate per tutto il 2021 e permetteranno quindi ai cittadini di usufruirne, in particolare si tratta del bonus facciate, bonus ristrutturazioni, ecobonus, bonus per i mobili, bonus verde e sismabonus.

Le risorse per il superbonus 110% sono infatti già state stanziate dal Decreto Rilancio per tutto il 2021, inoltre la prologa della misura dovrebbe essere riconfermata fino al 2024 e verrà pagata con le risorse del Recovery Fund.

Bonus casa per ristrutturare

Tra i bonus casa utilizzabili anche nel 2021 c’è il bonus ristrutturazioni. Si tratta di una detrazione fiscale del 50% per i contribuenti che desiderano effettuare lavori di manutenzione straordinaria come ristrutturazioni di condomini o singoli edifici.

Questa detrazione viene spalmata in dieci anni e garantisce un rimborso Irpef per le spese fino a un massimo di 96.000 euro per ogni edificio. Per ottenere il rimborso, il contribuente dovrà conservare la fattura intestata e anche i bonifici effettuati.

Bonus facciate

Il bonus facciate è un incentivo introdotto nel 2020 e che continuerà anche per il prossimo anno. Si tratta della detrazione dell’imposta lorda (Irpef o Ires) e consente di recuperare il 90% attraverso 10 quote annuali. Questo bonus permette di svolgere lavori per restaurare o recuperare la facciata esterna degli edifici e in questo caso non ci sono limiti di spesa.

Bonus mobili e grandi elettrodomestici

Il bonus mobili e grandi elettrodomestici è stato confermato e consiste in una detrazione Irpef del 50%, da spalmare in 10 anni, il tetto massimo è di 10.000 euro. Grazie a questo bonus si possono acquistare mobili ed elettrodomestici di classe A+ (classe A se si tratta di forni) destinati a immobili o edifici residenziali che già sono stati oggetto a lavori di ristrutturazione.

Bonus verde

Il bonus verde sarà utilizzabile anche nel corso del 2021. Si tratta di una detrazione fiscale Irpef del 36% sulle spese per sistemare giardini, terrazzi e zone verdi in generale. L’agevolazione si applica sulla dichiarazione dei redditi e viene spalmata in 10 quote annuali di pari importo e deve essere calcolata tenendo conto di un massimo di spesa di 5.000 euro per ogni abitazione.

Sismabonus

Il sismabonus permette di avere una detrazione del 50% della spesa effettuata su interventi svolti per mettere in atto misure antisismiche e sarà richiedibile anche nel 2021. Il massimo di spesa dovrà essere di 96.000 euro per unità immobiliare per ogni anno e deve essere divisa in 5 quote annuali di pari importo.

Ecobonus

L’ecobonus è stato prorogato per il prossimo anno e consiste in una detrazione fiscale per eseguire lavori allo scopo di risparmiare dal punto di vista energetico. Lo scopo di questo bonus è quello di incentivare i lavori che possono ridurre i consumi energetici, ad esempio è utile per migliorare l’aspetto termico dell’edificio, per istallare pannelli solari, per fare interventi di domotica e per sostituire gli impianti di climatizzazione invernale. La detrazione dell’ecobonus varia dal 50% al 65% per i lavori che vengono svolti su edifici singoli.

Superbonus 110%

Il superbonus 110% aumenta a questa percentuale l’aliquota di detrazione delle spese effettuate a partire dal 1 luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021. Il bonus in questione si potrà richiedere per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, per interventi antisismici, per realizzare infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici e per l’installazione di impianti fotovoltaici. Leggi anche: Bonus famiglia 2021: tutti i sostegni economici prorogati e confermati