Abolizione green pass, quando si decide ?

Potrebbe essere necessario attendere ancora prima che la politica decida, benché ad oggi le ipotesi prefigurino la possibilità che si proceda con gradualità e con un iniziale allentamento prima di poter anche immaginare una cancellazione

L’abolizione del Green Pass è una prospettiva di cui si discute da qualche settimana. Ma quando si decide cosa accadrà, magari in primavera? Per dare una risposta è bene fare un po’ il punto della situazione.

Abolizione Green Pass, perché se ne parla

Il Green Pass, secondo alcune opinioni, è una misura che rischia di non favorire i consumi, di porre un freno alla ripresa non incentivando i turisti stranieri a venire in Italia, considerato che da altre parti anche in Europa si viaggia verso il superamento di questa tipologia di restrizioni.

Non mancano, inoltre, gli scienziati che in questa fase mettono in rilievo come la certificazione verde abbia, in qualche modo, esaurito quello che era il suo compito momentaneo. Il riferimento va al fatto che è stata una significativa spinta per l’Italia ai fini del raggiungimento dell’oltre 90% dei vaccinati, significativo livello di copertura vaccinale ormai raggiunto.

Green Pass e stato d’emergenza, due temi sul tavolo

Il professor Matteo Bassetti ha, ad esempio, messo in rilievo come oggi l’obiettivo sanitario sia raggiunto e l’eventuale mantenimento del Green Pass sarebbe eventualmente una scelta politica. Opinione espressa nel corso della trasmissione DiMartedì del 22 febbraio in onda su La7.

E dal punto di vista strettamente politico, qualora i numeri continuassero a registrare il trend favorevole dell’ultimo periodo, tutto lascia presagire che si possa volgere verso la fine dello stato d’emergenza. La fine, come è noto, è prevista per il prossimo 31 marzo e si va verso una mancata proroga che potrebbe far esaurire questa fase.

Abolizione Green Pass? Si parla di gradualità

Sotto il profilo delle misure, però, diverse opinioni provenienti del governo hanno lasciato intendere come la strada potrebbe essere quella della gradualità. Questo presuppone che, ad esempio, potrebbero trovare conferma le ipotesi che oggi prefigurano il mese di aprile come possibile momento in cui potrebbe essere limitato l’utilizzo del Green Pass.

Oggi, però, si è soprattutto nel campo delle supposizioni, tenuto conto che probabilmente si è ancora lontani dal momento in cui si deciderà. Lo si evince anche da quelle che sono state le dichiarazioni rilasciate dalla ministra per gli Affari Regionali Mariastella Gelmini, intervenuta nel corso di Non Stop News su Rtl 102.5 del 23 febbraio. «Queste decisioni - ha detto in relazione al futuro del Green Pass - è giusto prenderle a ridosso della scadenza e non quaranta giorni prima».

Abolizione Green Pass? Ad aprile si potrebbe partire con un allentamento

«Ad oggi - ha aggiunto - difendiamo la scelta del Green Pass, riteniamo che si debba mantenere ancora per un po’. Poi, ovviamente, ci auguriamo che andando verso l’estate non ce ne sia più bisogno. Però è chiaro che procediamo con gradualità. Queste scelte sono state importanti, non vediamo l’ora di abbandonare tutti lo stato d’emergenza ed anche il Green Pass. Sicuramente il governo appena è possibile lo farà e non vede l’ora di farlo».

Parole che lasciano intendere come bisognerà avvicinarsi al 31 marzo per avere un quadro concreto di quelle che potrebbe accadere da quel momento in avanti. L’ipotesi che circola, da ormai diversi giorni, è che a partire da aprile potrebbe esserci un allentamento del Green Pass per quanto riguarda le attività e le circostanze che hanno luogo all’aperto.