La dieta del cavolfiore serve davvero? Ecco la verità

La dieta del cavolfiore è una di quelle più discusse ma anche utilizzate, anche se piuttosto vaga nei contenuti.

Il cavolfiore è il fiore commestibile di una pianta che può essere di diverse varietà. Per esempio esiste il cavolfiore gigante di Napoli o il cavolfiore violetto di Catania per esempio. Si tratta di uno dei prodotti dell’orto più diffusi ed utilizzati in Italia. Il cavolfiore, a prescindere dalla sua varietà è un alimento molto ricco di nutrienti ed indicatissimo nelle diete dimagranti, tanto è vero che di questo ortaggio ha dato il nome ad una specifica dieta ipocalorica, per l’appunto, dieta del cavolfiore.

Il cavolfiore si mangia sempre cotto, perché il consumo di cavolfiore crudo è inusuale, ma tra i vegani e tra chi pratica il crudismo, non è raro che dicano che il cavolfiore crudo è ottimo. Ed hanno ragione dal punto di vista delle vitamine. Infatti il cavolfiore è ricco di vitamine, e queste, essendo spesso liposolubili, durante la cottura del prodotto tendono a scomparire.

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Però, se usare il cavolfiore a crudo, dona a chi lo mangia, una maggior quantità di vitamine, dall’altro si è esposti a possibili controindicazioni. Nei cavolfiori esistono molecole chelanti, che legano i sali minerali e ne riducono l’assorbimento. Inoltre, il cavolfiore è ricco di proteine e carboidrati e queste raddoppiano durante la cottura. Il cavolfiore cotto aumenta la sua digeribilità ed un maggior apporto energetico.

La dieta del cavolfiore, è davvero buona?

Il cavolfiore è una verdura appartenente al settimo gruppo degli alimenti essenziali. Grazie al notevole contenuto di antiossidanti è un alimento che ha proprietà antitumorali e anti cancerogene. Il cavolfiore è anche ricco di potassio e fibra alimentare e quest’ultima dona al cavolfiore quell’effetto saziante che lo rende indicato nelle diete ipocaloriche. E proprio la dieta del cavolfiore sembra avere effetti positivi sull’organismo di chi la adotta. Il cavolfiore è uno degli ortaggi invernali più usati per via del suo essere saporito, sano e dietetico.

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Il cavolfiore appartiene alle verdure crucifere, è povero di calorie, ricco di vitamine K, D e B, è ricco di antiossidanti e fibre. La dieta del cavolfiore riesce ad abbassare il livello colesterolo LDL, quello nocivo. Inoltre, è un alimento che aiuta a dimagrire. Come dicevamo, ricco di fibre, ha un effetto saziante. Chi sostiene la bontà della dieta del cavolfiore, sottolinea come questo ortaggio favorisca il transito intestinale favorendo, contrasti stipsi e ritenzione idrica.

Su questo potenziale effetto sgonfiante del cavolfiore, le teorie che esistono sono contraddittorie. Infatti c’è chi sostiene che mangiare il cavolfiore, produca lo stesso gonfiore che si riscontra quando ci si nutre di broccoli. La dieta del cavolfiore è una dieta ipocalorica, soprattutto perché l’ortaggio viene utilizzato nei pasti principali e come alimento centrale di questi pasti.