I prodotti lattiero caseari sono una delle molte eccellenze del Belpaese. Eppure a molti non è chiaro se facciano bene o facciamo male.
Adori i formaggi ma sei preoccupato per la tua salute? Hai sentito dire che i formaggi fanno male ed aumentano la glicemia? Ti assicuro che puoi stare tranquillo, perché c’è formaggio e formaggio! Dai formaggi extra-magri ai formaggi grassi, ecco quali puoi mangiare senza problemi e quali, invece, dovresti centellinare.
I prodotti lattiero caseari sono una delle molte eccellenze del Belpaese. Eppure a molti non è chiaro se facciano bene o facciamo male. Ormai oggi sappiamo che esistono molti tipi di formaggi, e non è possibile fare un discorso generale valido per tutte le varietà. È possibile però classificare i formaggi in base alla percentuale di sostanza grassa sul totale della sostanza secca.
I prodotti più sconsigliati sono i cosiddetti formaggi grassi o formaggi molto grassi, cioè tutti quei prodotti caseari che contengono una percentuale di sostanza grassa sul secco che ammonta almeno al 48%. L’esempio più famoso di questa categoria è il mascarpone, prodotto essenziale per molti dolci della tradizione ma anche molto grasso; altri esempi famosi sono il taleggio, il gorgonzola e la fontina.
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Poi ci sono quei formaggi medio-grassi o medio-leggeri, che possono avere una percentuale di sostanza grassa variabile dal 47% al 36%. Sono anche questi prodotti molto famosi, come la mozzarella, il provolone e il caciocavallo; ma sono anche i caprini e il montasio.
Le categorie dei formaggi leggeri o magri sono quelle che forse interessano di più ai lettori di questo articolo, perché comprendono formaggi che contengono al massimo il 35% di sostanza grassa. I più noti sono i formaggi di grana e i formaggi di pasta dura di montagna, ma anche i latticini freschi scremati e, soprattutto, la ricotta scremata!
Ma tra tutte queste categorie, quali formaggi dovrei scegliere? La risposta è semplicissima e banale: dipende. Se hai una salute di ferro e nessun problema di problemi di peso, o di glicemia alta, puoi stare tranquillo: puoi mangiare tutto (ma sempre col buonsenso della moderazione). Se invece devi stare attento alla linea perché ingrassi facilmente, oppure hai qualche parente stretto malato di diabete, forse dovresti prestare molta attenzione alla differenza tra formaggi grassi e formaggi magri.
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La glicemia è un indicatore importante della salute dell’uomo, ma non sono i formaggi ad insidiarla. O meglio, non tutti. La glicemia è la quantità di glucosio che si può trovare nel sangue, e soprattutto i pazienti diabetici sono costretti a controllarla costantemente per evitare malori più o meno gravi.
I medici, per ovvie ragioni, sconsigliano ai pazienti diabetici di mangiare formaggi grassi e formaggi prodotti da latte intero; ma, insieme a questi, sconsigliano altri prodotti grassi o zuccherati come gli insaccati e i salumi, la carne particolarmente grassa, infine succhi e bevande zuccherate.
Se hai problemi di glicemia, però, ricorda: non devi rinunciare a tutti i latticini! Puoi mangiare infatti formaggi a basso contenuto di grassi, senza alcuna ricaduta sulla salute.
