Dieta del minestrone, funziona davvero?

Dimagrire in fretta con la dieta del minestrone, funziona davvero? Capiamone di più

Si tratta di una dieta basata, come il nome lascia intendere, sul consumo di un minestrone di verdure, il tutto nettamente ipocalorico, ipoproteico e disintossicante, ma non certo equilibrato. Per tale motivo è bene che il suo consumo non venga protratto a lungo; di solito infatti si consiglia di seguirla per una settimana, intervallo di tempo più che sufficiente al fine di ottenere ottimi risultati depurativi.

Cos’è e come funziona la dieta del minestrone

Sfrutta tutte le proprietà benefiche delle verdure, dovute soprattutto alla presenza delle fibre, vitamine e sali minerali. Quest’ultime mettono in atto un effetto depurativo e rigenerante, consentendo l’eliminazione delle scorie e tossine che determinano la ritenzione idrica, alla base di molti gonfiori.
Per preparare un minestrone degno di nota, non bisogna procedere a caso, piuttosto è necessario comprendere consapevolmente quali ingredienti utilizzare.

Si prepara selezionando verdure in quantità variabile, da lavare, sbucciare se necessario e tagliare a pezzi o cubetti, prima ancora di lessarle in acqua leggermente salata, per circa 45 minuti. A cottura ultimata, basta aggiungere spezie a piacimento, tra cui la curcuma, zenzero in polvere e cumino, in quanto vantano numerose proprietà benefiche soprattutto per riequilibrare il metabolismo.

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Ricetta ideale

Ci sono molte varianti, ma la versione classica prevede il consumo di minestrone di sole verdure, in tutte e due i pasti principali, accompagnato da frutta (con l’esclusione delle banane) e di caffè, tè e tisane non zuccherati e frutta fresca per colazione e merenda. Latte e banane possono essere introdotti nella dieta a partire dal quarto giorno, mentre per il quinto ed il sesto giorno si deve provvedere l’introduzione delle proteine, una volta al dì sotto forma di carne o pesce.

Per il settimo giorno, invece, è possibile aggiungere i carboidrati, sotto forma di pasta e riso integrale. Al fine di accrescere gli effetti benefici della dieta del minestrone, gli ingredienti vegetali impiegati dovrebbero essere sempre freschi e di stagione; perché tale piatto dia i risultati sperati, si consiglia inoltre di non usare verdure surgelate.

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Controindicazioni nutrizionali

Per quanto concerne i contro, è da tenere presente che si tratta di una dieta a tema, monotematica e ciò non rientrerebbe nell’ideale della corretta alimentazione da seguire per il mantenimento del proprio benessere; infatti, al contrario, si dovrebbe sempre premiare la varietà riguardo i consumi alimentari, in modo che il nostro organismo possa beneficiare di tutti i nutrienti di cui necessita.

Oltretutto, la dieta del minestrone potrebbe far incorrere in una carenza di quota glucidica (carboidrati complessi), importante al fine di tenere sotto controllo i valori glicemici nel sangue, oltre che per assicurare la tonicità muscolare. Un altro punto non a favore di tale piano alimentare, è il fatto che si può ridurre notevolmente il fabbisogno vitaminico, a causa della cottura delle verdure.