Senza biglietto e Green Pass in treno: prova a barricarsi in bagno per eludere i controlli

L’uomo è stato sanzionato

Ha provato a viaggiare in treno senza Green Pass, tentando l’elusione dei controlli ricorrendo alla scelta di chiudersi in bagno. Il fatto si è verificato nella serata del 26 gennaio ed ha coinvolto un uomo che avrebbe voluto viaggiare su un treno regionale del Lazio, diretto a Scauri. La missione, però, non ha avuto successo.

Il fatto è segnato segnalato ai Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno ricevuto la segnalazione del fatto che una persona avrebbe provato a non farsi controllare dal personale addetto alle verifiche. L’intervento delle forze dell’ordine ha fatto sì che i militari si siano trovati a dover interloquire con il soggetto, prima che questi decidesse di aprire la porta. Nel frattempo il treno è rimasto fermo, accumulando una decina di minuti di ritardo.

Senza Green Pass e senza biglietto

I controlli effettuati hanno portato alla luce il fatto che la persona che aveva provato a barricarsi in bagno fosse sprovvista sia del biglietto che del Green Pass. Per lui sono scattate sia le sanzioni disposte per il mancato possesso della certificazione verde, sia una denuncia per interruzione di pubblico servizio.

Green Pass in treno, cosa dicono le regole

In relazione alle regole fissate all’emergenza Covid si è avuta un’evoluzione che ha coinvolto anche i mezzi di trasporto e non solo quelli a lunga percorrenza. Non a caso il sito trenitalia.com riporta in maniera chiara quelle che sono le disposizioni in merito.

«Dal 10 gennaio - riporta il portale - è consentito viaggiare a bordo dei treni Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity, Intercity Notte, Regionali, Eurocity, Euronight, Freccialink solo ai passeggeri titolari di un Green Pass rafforzato».

Questo naturalmente implica che per utilizzare le linee ferroviarie non è più sufficiente presentare il Green Pass base, quello riservato cioè a coloro i quali hanno effettuato un tampone con esito negativo da non più di 72 ore se si tratta di un molecolare, 48 nel caso di un antigenico. Per poter avere quello che viene definito Super Green Pass o Green Pass rafforzato è necessario trovarsi nelle condizioni di chi si è vaccinato o è guarito.

Obbligatoria anche la mascherina Ffp2

«È inoltre obbligatorio - si legge sempre su trenitalia.com - durante il viaggio indossare la mascherina di tipo FFP2 o superiore per la protezione del naso e della bocca».