Senza Green Pass dove si può andare dall’1 febbraio? Le ipotesi

Dall’1 febbraio viene esteso l’utilizzo della certificazione verde base come requisito per l’accesso in alcuni ambiti

Dall’1 febbraio non sarà possibile accedere ad alcuni contesti, tra cui molti negozi, senza Green Pass. L’inizio del prossimo mese è la nuova tappa della stretta determinata dalle regole finalizzate al contenimento del Covid.

Norme che mirano, evidentemente, anche a spingere alla vaccinazione, benché la certificazione verde base possa essere ottenuta anche con un tampone negativo.

A patto, ovviamente, che questo, sia fatto da al massimo 72 ore se si tratta di un molecolare, 48 ore nel caso di un rapido antigenico. Non valgono, ovviamente, i fai da te.

Nuove regole Green Pass, cosa dice il decreto del 7 gennaio

Quanto cambierà dall’1 febbraio è, in parte, già disciplinato da quanto contenuto nell’articolo 3 del Decreto Legge dello scorso 7 gennaio. Al comma 1, tra le altre indicazioni, viene specificato come fino al 31 marzo 2022 (salvo, ovviamente, proroghe) è consentito l’accesso ai soli possessori di Green Pass (e logicamente anche di Super Green Pass) in circostanze come quelle dei servizi alla persona e per accedere ad uffici pubblici, postali, banche e attività commerciali.

Proprio quest’ultimo passaggio specifica come, ad essere esclusi, saranno i servizi «necessari per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro della salute, d’intesa con i Ministri dell’economia e delle finanze, della giustizia, dello sviluppo economico e della pubblica amministrazione, entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione».

Dove si potrà entrare senza Green pass? Le ipotesi

E si attende che venga diramata la lista dei negozi, ambienti e delle situazioni in cui si potrà accedere senza avere neanche il Green Pass base. Si tratta per certi versi di una selezione analoga a quella che fu necessaria per determinare le attività che avrebbero potuto restare aperte durante il lockdown o la zona rossa. Considerando, anche le non attività commerciali, si può ipotizzare che l’accesso senza Green Pass possa essere consentito:

  • nei supermercati e nei negozi di generi alimentari
  • nelle edicole
  • nelle farmacie
  • negli ospedali
  • negli ambulatori
  • negli ambulatori veterinari
  • nelle tabaccherie

A fronte delle ipotesi si potrebbero registrare delle novità nel momento in cui arriverà il provvedimento ufficiale, ma non pare esserci grandi margini affinché si abbiano ulteriori margini di manovra.

Si attendono, però, ulteriori eccezioni che siano connesse alla necessità di garantire altri servizi di prima necessità rispetta legge. Si fa riferimento, ad esempio, all’opportunità di presentarsi in una caserma per presentare una denuncia.

Restano le regole che prevedono in Super Green Pass in diverse situazioni

Restano, ovviamente, valide tutte le altre norme che hanno un livello di restrizione. Dal Super Green Pass (quello riservato a vaccinati e guariti) per i lavoratori oltre i 50 anni e la frequentazione di mezzi pubblici, stadi, eventi, bar e ristoranti, così come l’obbligo vaccinale per gli over 50. Ma si tratta di norme già note.