I tifosi inglesi creano la petizione per rigiocare la finale “con un arbitro non di parte”

Alcuni tifosi inglesi hanno creato una raccolta firme affinché la finale di Wembley venga rigiocata. Il motivo? L’arbitro avrebbe favorito l’Italia.

Dopo quella del 9 luglio 2006, gli italiani hanno vissuto un’altra serata che rimarrà nella storia. L’11 luglio 2021 la Nazionale di calcio italiana ha battuto ai calci di rigore quella inglese, dopo una finale equilibratissima.

Una serata storica

I festeggiamenti da Nord a Sud della Penisola e delle Isole sono durati fino a tarda notte. In molte nazioni europee e mondiale la vittoria italiana (o forse la sconfitta inglese?) è stata accolta con gioia.

Quel che è certo è che in tutto il territorio dell’Inghilterra oggi (e forse non solo oggi) è il giorno in cui si metabolizza la sconfitta. Dopo 53 anni festeggiare un trofeo nella capitale sarebbe stato il massimo ma, si sa, i rigori sono crudeli e gli errori dal dischetto hanno infranto il sogno.

La delusione è talmente grande che qualcuno in mattinata ha lanciato una petizione con uno scopo preciso: far rigiocare la finale. Il motivo? L’arbitro, secondo gli organizzatori della raccolta firme, sarebbe stato “scorretto”.

La petizione e le motivazioni

In particolare viene condannata l’eccessiva aggressività dei calciatori azzurri: “Con spinte, strattonamenti, colpi non regolari hanno trascinato i calciatori inglesi come schiavi”.

Nel testo della petizione si legge che l’Italia avrebbe dovuto ricevere “diversi cartellini rossi”. Su un protagonista della finale ci sono pochi dubbi: Giorgio Chiellini. La foto del capitano della Juventus che trattiene per la maglia Saka è una delle più condivise sui social.

“Re Giorgio” è stato ammonito per il fallo ma per un’altissima percentuale dei tifosi dell’Inghilterra il cartellino sarebbe dovuto essere rosso. L’arbitraggio a loro avviso scorretto ha condizionato la partita della vita, motivo per il quale la finale andrebbe rigiocata.

Come riporta Open, le firme questo pomeriggio sono già 18mila. Tra questi c’è anche qualche italiano. Molti di loro, però, hanno partecipato alla petizione a mo’ di sfottò, consapevoli che non verrà mai presa in considerazione. «Ok, rigiochiamola, così vi battiamo di nuovo», ha scritto un nostro connazionale. Leggi anche: La coppa di Euro 2020 in breve: origini, valore e produttore