Green Pass barbieri, estetisti, parrucchieri: nuove regole e da quando partono

Le attività che offrono servizi per la persona interessati da nuove misure

Barbieri, parrucchieri ed estetisti sono le categorie che rientrano nei servizi per la persona e che saranno interessate da nuove regole anti-Covid. Una soluzione che consente di far proseguire la loro attività in maggiore sicurezza, nonostante la curva dei contagi che continua ad essere particolarmente alta.

Un passo in avanti se si considera che si trattava di attività che spesso hanno dovuto subire chiusure legate alla necessità di contenere la diffusione del virus.

Niente Super Green Pass per i servizi alla persona

Ma quali sono le nuove regole per barbieri, parrucchieri ed estetisti? Ai protocolli già esistenti e che sono noti a quanti operano nel settore, se ne aggiungono altri che riguardano l’accesso dei clienti alle attività.

Ad un certo punto, nel pomeriggio del 5 gennaio, sembrava che i servizi per la persona potessero essere garantiti solo a coloro avessero il Super Green Pass (essere cioè vaccinati o guariti dal Covid entro i sei mesi precedenti), alla fine si è scelto un provvedimento restrittivo.

Non resta che partire dalla data. Sarà, infatti, il 20 gennaio che chi vorrà andare dal parrucchiere o dall’estetista dovrà presentare i requisiti giusti per poter accedere al locale. Da quel giorno in avanti sarà necessario esibire il Green Pass base.

Barbieri, parrucchieri, estetisti: come ottenere il Green Pass base

La certificazione verde è la stessa che, per intendersi, resta valida per chi ha meno di 50 anni e vuole andare a lavoro senza essere vaccinato. La si può ottenere:

  • Quindici giorni dopo la prima dose di vaccino e sarà valida fino alla data del richiamo che rappresenterà un ulteriore rinnovo (oggi è di nove mesi, ma a partire dall’1 febbraio i mesi di valenza saranno sei a partire dall’inoculazione). La tempistica vale anche per la terza dose, in attesa di capire se le cose cambieranno per il futuro
  • Con un tampone molecolare negativo fatto entro le 72 ore precedenti
  • Con un tampone antigenico (ad esempio quello delle farmacie) fatto 48 ore precedenti
  • Essendo guariti dal Covid entro i sei mesi precedenti

Non hanno valenza i tamponi fai da te, anche perché non consentono in alcun modo la generazione del Qr Code che identifica il Green Pass.

Green Pass Base può essere verificato con l’App Verifica 19

Il Green Pass può essere verificato attraverso l’app Verifica C19. Da qualsiasi smartphone sarà sufficiente accedere allo store della piattaforma che si utilizza (Play Store o Apple Store) e scaricarla. Sarà sufficiente utilizzarla per scannerizzare il Green Pass dei clienti per verificare l’eventuale validità del Green Pass base. In caso di mancato rispetto delle regole e dunque di accesso a bar, parrucchieri ed estetisti di non ha la certificazione verde scattano le sanzioni per entrambe le parti.