Grande Fratello Vip: Ginevra Lamborghini squalificata per la sua frase choc sul bullismo

Durante la quinta puntata del reality di Canale 5 sono arrivati i provvedimenti dopo l’abbandono di Marco Bellavia

Una puntata ad alta tensione quella di lunedì 3 ottobre al Grande Fratello Vip. A tenere banco l’abbandono di Marco Bellavia che, nella giornata di sabato, ha deciso di lasciare il gioco a seguito dei suoi crolli psicologici, minimizzati dai suoi coinquilini, che non hanno compreso la gravità della situazione arrivando ad isolare il concorrente e ad usare parole e atteggiamenti che hanno amplificato i suoi problemi.

Alfonso Signorini: “Un’orrenda pagina di televisione”

Nel corso della quinta puntata Alfonso Signorini, visibilmente colpito da questa situazione, ha affrontato il tema, a muso duro, con i concorrenti, arrivando anche a degli scontri verbali con alcuni di loro come nel caso di Giovanni Ciacci, che ha cercato di giustificare la propria indifferenza ai problemi psicologici di Marco Bellavia.

Il costumista in un’occasione ha completamente ignorato il suo coinquilino rannicchiato in lacrime. “Quando lo abbiamo trovato a terra non si capiva se stava piangendo o pregando”, ha detto Ciacci ricevendo la secca risposta di Signorini: “Non dire cazzate Giovanni”. Il conduttore, che ha definito questo episodio come "un’orrenda pagina di televisione", ha anche ammesso gli errori della produzione che, in fase di provino, non è riuscita a carpire il disagio psicologico di Marco.

Ginevra Lamborghini squalificata

Il caso di Marco Bellavia ha anche portato il Grande Fratello a prendere delle decisioni drastiche nei confronti dei concorrenti. Sotto accusa la frase di Ginevra Lamborghini, che aveva detto: “Per me ti meriti di essere bullizzato” parlando del suo coinquilino. Parole che hanno portato alla squalifica della ragazza che, in lacrime, ha abbandonato la casa, visibilmente pentita delle sue parole-

La ragazza ha parzialmente giustificato il suo distacco da Marco Bellavia che l’avrebbe turbata invadendo il suo spazio fisico. “Non stiamo parlando di palpeggiamenti”, ha precisato la ragazza, “ma non c’è stato alcun consenso. Io questo non gliel’ho detto. Le scuse da lui non sono arrivate”.

“C’è gente che si suicida, che perde la ragione, che è perseguitata, che crede di essere carnefice e non vittima. Di fronte a questo purtroppo le scuse non bastano”, le parole di Signorini per spiegare il provvedimento di espulsione deciso dal Grande Fratello.