Abolizione Green Pass? Galli: «Come storia condoni fiscali, un pochino peggio»

Il professor Massimo Galli è intervenuto nel corso della trasmissione Agorà su Rai 3.

«Non sono pessimista, vorrei un realismo che impari le lezioni». Sono le parole con cui il professor Massimo Galli, intervenendo nel corso di Agorà su Rai 3, ha voluto motivare quella che a suo avviso dovrebbe essere una linea di prudenza nell’affrontare questa fase favorevole della situazione Covid.

Masisimo Galli: «Non possiamo lasciarci alle spalle quello che abbiamo imparato»

Il punto di vista dell’infettivologo è abbastanza chiaro: le cose vanno bene, ma pensare che sia tutto finito può non essere la strada giusta. «Appena c’è una schiarita - ha proseguito - tutti a dire che siamo a posto e di lasciarci alle spalle. Io sono d’accordo sul lasciarsi alle spalle il pessimismo, ma non possiamo lasciarci alle spalle quello che abbiamo imparato».

Il riferimento velato è verosimilmente a quelle fasi della pandemia in cui si è avuta la sensazione di aver superato il peggio e poi si è finiti per dover fare i conti nuovamente con una situazione problematica da gestire. «Quello che abbiamo imparato, secondo me, è che - ha detto - non dobbiamo ritrovarci nelle stesse condizioni, buttando via tutta la fatica e l’esperienza fatta».

Green Pass e mascherine, Galli: «Possono essere fatte scelte politiche o tecniche»

Due esempi di misure su cui convergono opinioni di vario genere sono l’utilizzo della mascherina al chiuso e del Green Pass. C’è chi preme affinché presto possano essere riconsiderate a livello di obbligo, sostenendo che con una popolazione largamente coperta (perché vaccinata o colpita dall’infezione) sarebbe opportuno allentare le misure.

«Possono essere fatte scelte - ha evidenziato Galli- politiche o scelte tecniche». «Se si fanno scelte politiche - ha proseguito - alzo le mani, non capisco, ma mi adeguo. Se si fanno scelte di tipo tecnico ritengo sia corretto mantenere quanto di faticosamente è stato nel tempo organizzato».

Il paragone con i condoni fiscali

«La differenza - ha incalzato il professore - è sempre tra tra valutazioni più generali e scelte di questo o quel governo, questo o quel politico, che vuole portarsi piccoli vantaggi a casa».

Green Pass e Super Green Pass (quando è richiesto) sono ormai in possesso della maggior parte della popolazione italiana, largamente vaccinata. Per certi versi il mantenimento della certificazione verde potrebbe non essere un problema per molti, tra quelli che hanno scelto di vaccinarsi, a differenza di chi guarda con più attenzione alle scelte che saranno fatte.

«È un po’ - ha spiegato Galli - la storia di tutti quelli che pagano le tasse puntualmente e poi si ritrovano i condoni fiscali. Qui è un pochino peggio, perché è un condono che pesa anche sulla salute degli altri. La salute credo sia una cosa seria».

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