Pensionati all’estero: il più felice a Tenerife con 1600 €

La nuova meta di alcuni italiani per godersi la pensione è l’isola di Tenerife, dove anche con circa 1600 netti € si può condurre una vita dignitosa. Ecco la storia.

È recente l’intervista di un pensionato italiano che ha deciso di godersi la pensione con la propria moglie trasferendosi in una delle isole Canarie: a Tenerife.

Senza il tramite di un’agenzia, a cui spesso si rivolgono i pensionati intenzionati a trasferirsi all’estero, l’uomo ha sperimentato un periodo a Tenerife, per poi decidere di rimanerci in pianta stabile.

Chi è il pensionato italiano più felice di Tenerife?

Stiamo parlando di Franze Macelloni, 62 anni, pensionato dal 2011 e residente a Tenerife da circa due anni e mezzo. Il costo della vita alle Canarie, si sa, è piuttosto inferiore e Franze assicura che con la pensione di € 1630 netti, riesce a condurre una vita dignitosa, insieme alla sua consorte.

Franze era l’unico dei due a recepire prima uno stipendio, ed ora una pensione. In Italia la situazione era divenuta insostenibile:

Volevamo vivere meglio, io e mia moglie. Ma solo con la mia pensione da 1.630 euro netti, tolto il mutuo da 500 euro al mese, altri 400 euro per la spesa al supermercato e 100-150 euro per le bollette, era dura. Qui a Tenerife stiamo meglio. Sono contento e non penso di tornare in Italia.

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Nonostante i suoi figli siano rimasti in Italia, Franze non vede alternative alla permanenza nell’isola.

Perché trasferirsi a Tenerife?

Molti pensionati oggi si rivolgono ad alcune agenzie specializzate che offrono consulenze nella scelta della destinazione. Una di queste è Nuova Vita, che aiuta il cliente non solo a scegliere la meta, ma anche a trovare casa o ad aprire un conto corrente bancario.

Offre in più la possibilità di partecipare ad una sorta di viaggio “studio” per capire se il paese prescelto è quello giusto.

Franze Macelloni però, non si è rivolto ad una di queste agenzie. La sua è stata una ricerca autodidatta sul Web. Anche lui, come suggerito dalle agenzie, ha sperimentato per un periodo se il tenore di vita nella meta prescelta rispecchiasse i suoi desideri:

All’inizio per provare, ma ora farò richiesta di pagare qui le tasse e così dovrei risparmiare un bel po’ perché alle Canarie i redditi da pensione sono esenti fino a 20mila euro e posso scalare pure l’affitto. Lo sa quanto mi trattiene invece l’Inps? 6.900 euro l’anno.

Il signor Macelloni afferma di pagare 650 € al mese per l’affitto, 250 € per la spesa, l’assicurazione per l’auto sui 290 €, 30-35 € in due per una cena al ristorante, e con 9-12 € un ombrellone e due lettini.

Pensionati all’estero: sicurezza prima di tutto

Lo stesso Franze Macelloni mette in guardia i pensionati che vorrebbero fare come lui, da eventuali decisioni affrettate o senza un attento studio dietro:

venite prima, provate e non cadete preda degli speculatori, spesso italiani, che vi illudono che qui si possa fare la bella vita anche con 7-800 euro. Finisce che vi danno case fatiscenti, in posti improbabili.