Green Pass: cosa cambia da aprile, nuovo decreto in arrivo

Il sottosegretario Andrea Costa ha fatto il punto della situazione sul Covid in Italia e sugli scenari futuri ai microfoni di Rai Radio 1

Green Pass: un tema che resta attuale. Da aprile, però, un nuovo decreto potrebbe cambiarne l’applicazione, aprendo la strada ad un allentamento graduale. Delle prospettive in merito, così come della situazione Covid in Italia, ne ha parlato Andrea Costa, sottosegretario del Ministero della Salute. Lo ha fatto intervenendo nel corso della trasmissione di Rai Radio 1 «Radio Anch’io».

Situazione Covid in Italia: contagi in aumento, ma situazione sotto controllo

La guerra in Ucraina ha fatto passare in secondo piano, quantomeno a livello mediatico, l’andamento della situazione epidemiologica. «Non c’è dubbio - ha spiegato Costa - che in Italia, come del resto in altri paesi europei, vi è un incremento dei contagi. Dobbiamo continuare a monitorare. Fortunatamente siamo di fronte a numeri gestibili. La pressione sui nostri ospedali è assolutamente sotto controllo».

Covid, si attende di completare le terze dosi

A fare la differenza, come è noto, sono gli alti livelli di vaccinazione. Uno scudo che nelle prossime settimane potrà essere rafforzato. «L’obiettivo - ha ricordato Costa - importante è quello di completare la terza dose. Ci sono circa sette milioni di italiani che devono ancora ricevere la dose booster. Per molti di questi dipende dal fatto che devono passare i famosi quattro mesi, quindi sono cittadini che non sono ancora in condizione di poterla fare. Su questo tema dobbiamo continuare mantenere alta l’attenzione e dire ogni tanto com’è importante completare il ciclo e fare anche la terza dose».

Ricevere il booster significa avere diritto ad un Green Pass attualmente senza scadenza e anche di rappresentare una protezione importante qualora dovessero palesarsi nuove varianti, uno scenario quantomeno da considerare a livello ipotetico.

«Oggi - ha ricordato Costa - siamo di fronte ad una popolazione che è immunizzata e che si è vaccinata: Anche l’avvento di nuove varianti può produrre certamente un effetto e un impatto minore rispetto al passato».

Green Pass, cosa dirà il nuovo decreto

Si discute poi di quello che sarà il futuro del Green Pass. «Nei prossimi giorni - ha spiegato Costa - il governo emanerà un decreto dove verrà stabilito un vero e proprio cronoprogramma».

La svolta è attesa a partire dall’inizio del prossimo mese. «Dall’1 aprile - ha annunciato il sottosegretario - inizierà una fase di allentamento delle misure restrittive. Sarà un allentamento graduale, ma fin da subito ci saranno delle situazioni in cui il Green Pass sicuramente non sarà più necessario».

Andando più nel dettaglio è emerso che, ad esempio, che bar e ristoranti con tavoli all’aperto potranno non richiedere più la certificazione verde per situazioni non al chiuso, così come altre attività. «Da lì - ha aggiunto Costa - inizierà un ulteriore e graduale allentamento. E io credo che, entro giugno, ci sarà uno scenario dove veramente potremo arrivare ad un’estate senza più restrizioni».

Discorso diverso per l’obbligo vaccinale nel mondo del lavoro per gli over 50. «Questo obbligo - ha precisato il sottosegretario - resterà fino al 15 giugno. La valutazione che stiamo facendo, e sulla quale sono personalmente d’accordo, è valutare l’ipotesi di trasformare, prima del 15 giugno, il Green Pass rafforzato in Green Pass base. Questo consentirebbe a molti cittadini di tornare a lavorare, facendosi il tampone ogni due giorni».