Vikings, ecco la vera storia di Ubbe: cosa si nasconde dietro il suo ultimo viaggio?

Vikings: quale sarà il destino di Ubbe? E cosa si nasconde dietro questo personaggio? Ecco la vera storia di Leif Erikson e Ubba Ragnarsson.

Vikings è giunto alla sua conclusione dopo un lungo percorso durato ben sei stagioni. L’incredibile storia di Ragnar Lothbrok, interpretato da Travis Fimmel, e di tutti i suoi figli volge al termine, pur consapevoli di un destino ignoto, che sia felice o meno. Uno dei personaggi che è rimasto nell’imaginario comune dei fan è sicuramente Ubbe, soprattutto ancora si discute del finale che lo ha visto protagonista nelle ultime scene.

Il figlio di Ragnar, interpretato magistralmente dall’attore Jordan Patrick Smith, rappresenta la fine di questa storia, l’addio di un’era che ha visto lotte imperversare senza sosta, mosse dall’unico istinto di sopravvivenza. Ubbe e l’amico Floki ci hanno accompagnati verso qualcosa che va oltre il semplice atto, ma nella consapevolezza dell’esistenza di un destino che deve essere affrontato.

Vikings, la sesta stagione che chiude un’era

Nel finale di stagione della serie creata da Michael Hirst, vediamo il giovane Ubbe intraprendere il suo cammino verso la Terra Dorata, che scopriremo essere parte della costa americana abitata dal popolo dei Mi’kmaq. Dopo tanti momenti di pericolo Ubbe ha raggiunto la terra sconosciuta, dove scopre che anche l’amico Floki si era stabilito lì dapprima del suo arrivo. Quindi, la domanda che molti appassionati si sono fatti è: ma Ubbe e Floki hanno scoperto l’America?

Il vero Ubbe è mai esistito? Ecco la vera storia

La risposta vacilla, ma possiamo trarne qualcosa dalle cronache norrene originali. Da una parte il vero e storico Ubbe, secondo gli scritti, non è mai partito verso terre sconosciute, né arrivato in America: la figura norrena di Ubbe è stata tramandata dagli scritti dei vichinghi che lo descrivevano come un importante guerriero della Grande Armata Danese che attaccò l’Inghilterra; il suo vero nome era Ubba Ragnarsson.

Però, la storia ci narra la vita di un uomo, il cui nome era Leif Erikson, considerato il primo vichingo ad aver raggiunto il Nord America. Dopo essere arrivato sulle coste di Isola Terranova (Canada), Erikson si stabilì in quel luogo, proprio per l’abbondanza di viti e del terreno fertile.

Forse la serie si è ispirata a questi fatti? Prendendo spunto dai diversi personaggi? Quello che sappiamo è che Hirst è riuscito perfettamente a narrare una storia toccante e tra le più importanti degli ultimi anni. Storia e invenzione si fondono per creare qualcosa di unico nel contesto in cui viene narrato. Leggi anche: Vikings: Valhalla, data di uscita e anticipazioni sul sequel della serie