Il presidente ucraino ha detto di attendersi un’altra importante offensiva sul fronte orientale del paese
Le ultime notizie in Ucraina raccontano di un conflitto che non si placa. Da parte ucraina ci si attende che gli attacchi si intensifichino nelle prossime ore. Lo ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky che in un’intervista alla Cnn ha delineato quelli che potrebbero essere gli scenari nelle zone più calde del Paese, sebbene gli aggiornamenti evidenzino come anche altre aree stiano pagando il prezzo degli attacchi ricevuti.
L’idea del presidente è che, in tempi brevi, i russi potrebbero mettere in atto un forte attacco relativo alle zone orientali del paese. «Vogliono - ha dichiarato Zelensky - letteralmente distruggenre e mettere fine al Donbass».
Un’azione quella che si aspetta il leader ucraino che potrebbe portare ad ulteriori scenari di distruzione. «Mentre - ha proseguito - stanno distruggendo mariupol, vogliono spazzare via anche altre città e comunità delle regioni di Donetsk e Luhansk». L’Ucraina, però, non indietreggia e nell’intervista rilasciata da Zelensky è ancora una volta emersa una richiesta di armi.
La conflittualità prosegue, mentre a livello internazionale ci si augura che presto possano essere messo in piedi dei negoziati in grado di portare allo stop della guerra. A quel punto sarà da capire quale potrebbe essere un punto d’accordo tra le parti, tenuto conto da parte ucraina è stato nuovamente ribadito che non potrà essere la perdita di sovranità su una parte del paese ad essere considerata.
Anche perché, in questo momento, è stato chiarito che l’Ucraina non avrebbe fiducia nel fatto che la Russia realmente rinuncerebbe di arrivare fino a Kiev. Ed ecco che il Donbass diventa uno scontro cruciale, in cui la capacità di resistenza potrebbe rappresentare un presupposto essenziale nell’ottica di un potenziale tentativo di mediazione
Le ipotesi e le previsioni non possono comunque far diventare solo uno sfondo quanto accade ogni giorno, con vittime tra i militari ed i civili. Nella notte tra Pasqua e Pasquetta si sono registrati importanti attacchi missilistici anche dalla parte opposta rispetto a quella considerata per il futuro inasprimento del conflitto.
La città di Leopoli, nell’Ucraina occidentale è stata interessata dall’arrivo sul suo territorio di razzi che, in base a quanto emerso, avrebbero colpito dei magazzini e un garage. Gli attacchi hanno generato sette vittime. L’attacco arrivato per via aerea, in base alle ricostruzioni ucraine, sarebbe arrivato con aerei provenienti dal Mar Caspio.
