Bollette e prezzi benzina, cosa accadrà nelle prossime settimane
Il «caro bollette» è un tema che l’Italia sa di dover affrontare. Soprattutto nell’ambito di una situazione in cui il paese sembra aver trovato la via della crescita, dopo gli anni difficili vissuti nelle fasi più acute della pandemia. I segnali che arrivano lasciano presagire che potrebbero arrivare nuovi aiuti mirati a sostenere la spesa delle famiglie e delle imprese.
Rincari bollette 2022, il governo parla di possibili «altri interventi»
Arrivano anche dalla voce di esponenti governo messaggi che anticipano interventi mirati in merito ai prezzi dei consumi delle utenze energetiche. L’andamento straordinario al rialzo delle tariffe, per effetto di una situazione nota a livello internazionale, potrebbe essere compensato da un iniezione di denaro pubblico.
A parlarne è stato direttamente il ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco, intervenuto nel corso di Telefisco 2022 de Il Sole 24 ore. «Altri interventi - ha annunciato - potranno essere adottati in relazione all’evolvere della situazione. Bisogna assolutamente evitare che il costo dell’energia blocchi la ripresa produttiva».
Una dichiarazione che, pur offrendo dettagli significativi su quelli che saranno le strategie da mettere in atto, se non altro conferma l’orientamento ad un’azione concreta da parte del governo. Un intento chiaro, ricordando come l’esecutivo sia già intervenuto due volte su quest’aspetto. Anche perché oggi non si sa quando il caro bollette smetterà di essere un problema.
10 miliardi sul tavolo contro il caro bollette
L’obiettivo chiaro è proseguire sulla strada di un 2021 che ha rappresentato un anno di forte ripresa. Orizzonte verso il quale la strada risulta essere minata da diversi fattori, tra cui per l’appunto la situazione relativa al costo del energia. Alle misure già prese per contenere i costi dei rincari dell’energia, potrebbero dunque seguire altre strategie di intervento finalizzate a non ostacolare la ripresa. Il governo avrebbe sul tavolo una strategia in grado di mettere in campo fino a dieci miliardi di euro che potrebbero servire a lenire gli effetti degli aumenti su famiglie ed imprese.
Rincari bollette 2022, la necessità di interventi strutturali
Un intervento straordinario che avrà funzione mitigatrice, ma che ovviamente non potrà essere sistematico. Tant’è che nei giorni scorsi sono arrivate le parole del ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani. «Non credo - si legge nelle sue dichiarazioni riportate dall’Ansa lo scorso 18 gennaio - che potremo tirare fuori soldi cash ogni trimestre per le bollette come abbiamo fatto finora. Per il nostro paese, come altri in Europa, è arrivato il momento di una strategia strutturale».
Parole che fanno riflettere sul fatto che gli interventi previsti e gli altri eventuali potranno essere utili a tamponare la situazione per non ostacolare l’andamento della crescita economica, a fronte dell’impossibilità a proseguire a lungo su questa strada e senza l’adozione di interventi strutturali. Ma è ormai chiaro che questa sarà una situazione in divenire e da monitorare nei prossimi mesi.