Rotta verso il primo weekend di agosto. Inevitabilmente le temperature massime degli ultimi giorni suscitano curiosità rispetto a quelle che potrebbero essere le evoluzioni dal punto di vista meteorologico. Anche perché l’estate 2022 ha già dimostrato di saper far patire le ondate di calore con un anticiclone africano che regalato fiammate importanti.
16 città da bollino rosso sabato, 10 domenica
Molti cercano una risposta alla domanda: quado finisce il caldo? Per soddisfare questo interrogativo occorre affidarsi alle previsioni meteo che, fino ad ora, le hanno praticamente azzeccate tutte. Sabato 6 agosto è il giorno in cui si arriva ad avere sedici città con il bollino rosso, soprattutto nel centro Nord. Domenica si scende a 10. Questo è un primo parametro che suggerisce come qualcosa, quantomeno nel calore percepito, sia destinato a cambiare.
Cosa dicono le previsioni meteo sul caldo
Un’idea che trova riscontro anche nelle previsioni fatte dagli esperti de IlMeteo.it. Per sabato si annuncia un clima rovente, ma domenica qualcosa cambierà. Al Nord sono, infatti, attesi dei temporali che gradualmente potrebbero scendere lungo la Penisola.
Fenomeni che si annunciano affiancati a venti di Bora, maestrale e grecale. Questo cosa significa? Che, con buona probabilità, si potrebbero avere temperature che siano all’interno delle medie stagionali o solo poco sopra i livelli che sono «ritenuti normali».
Questo potrebbe non voler dire che si avrà un clima fresco, ma che sicuramente i livelli della colonnina di mercurio potrebbero non raggiungere più picchi da record. Potrebbe, dunque, fare caldo, ma nella norma per quello che è il periodo e magari con notti gradevoli. O almeno questo è quello che si può ipotizzare in base agli scenari delineati.
Cosa accadrà dopo Ferragosto
La dinamica descritta sarebbe destinata a durare per tutta la settimana che arriverà fino a Ferragosto? E dopo si ipotizza che ci possa esserci "burrasca" di Ferragosto. Una prospettiva a lungo termine che viene preventivata, in attesa di conferme derivanti da previsioni più prossime alle date indicate.
Si tratterebbe della fase che conduce verso l’ultima parte di un’estate che, fino ad ora, ha regalato picchi di caldo significativi. E solo a conclusione della stagione si potrà fare una valutazione su eventuali record raggiunti e su come si collocherà nella storia.