Otranto piange ancora, il Salento piange ancora. Dopo l’incendio spaventoso agli Alimini, di due settimane addietro, stavolta è stata la volta di Porto Badisco, una localitá balnearea facente parte del comune idruntino. Un incendio difficile da domare anche a causa del vento alto di Tramontana e che ha visto impegnati vigili del fuoco, Arif e protezione civile.
Solo alle 2 di notte il grande rogo alimentato dalle raffiche di tramontana è stato classificato sotto controllo, ma per spegnere tutti i focolai si è giunti alle soglie dell’alba. In tarda mattinata, anche i Canadair hanno lavorato per spegnere le ultime fiamme di un incendio che ieri sera ha spaventato davvero tutti. In rete non mancano foto e video che fanno comprendere bene quanto l’incendio sia stato vasto (vedi qui le foto pubblicate nel nostro articolo di ieri). Le fiamme sono arrivate fino a località Fraula di Santa Cesarea Terme.
Strade chiuse per molto tempo
Gli agenti di polizia del commissariato di Otranto, carabinieri e polizia locale, su disposizione stessa dei vigili del fuoco, hanno chiuso fino a tarda ora il tratto di strada che collega Porto Badisco a Santa Cesarea Terme. Tanta paura per i turisti e per i residenti e purtroppo anche tanti danni.
I Vigili del Fuoco hanno impedito che le fiamme coinvolgessero le abitazioni sparse prossime al bosco e le due strutture ricettive della zona. In una di esse, in via del tutto precauzionale, si è resa necessaria l’evacuazione dei trentadue ospiti. Di seguito, le tristi foto dei Vigili del Fuoco dopo l’incendio che mostrano il paesaggio spettrale.