Morto il medico che salvò la vita a Manuel Bortuzzo: «aveva appena operato, tornava a casa»

Aveva 46 anni il primario che operò e salvò la vita di Manuel Bortuzzo: «Buon viaggio doc!»

Si chiamava Agazio Menniti, aveva 46 anni e giovedì scorso ha perso la vita in un incidente stradale sul Raccordo anulare sul quale indaga la Polstrada. È stato il medico che aveva operato e salvato la vita a Manuel Bortuzzo, il giovane nuotatore ferito a colpi di pistola a Febbraio del 2019 a Roma e finito sulla sedia a rotelle.

Drammatico incidente, muore il primario di neurochirurgia del San Camillo

Ha salvato tante vite fino alla fine. Prima dell’incidente, infatti, ha operato un paziente con emorragia cerebrale. Per lui il suo lavoro non era mai routine. Menniti guidava la Neurochirurgia del San Camillo.

Appresa la notizia della della scomparsa, sono stati tanti i messaggi di cordoglio nel ricordo dello stimato dottore. Anche Manuel Bortuzzo ha voluto dedicare un pensiero per uno dei medici che gli ha salvato la vita: «Buon viaggio Doc!».

Ad esprimere cordoglio è stata anche Francesca Milito, direttrice amministrativa dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini. Sulla pagina facebook ha scritto:

«Abbiamo appreso con infinito sgomento della prematura scomparsa del nostro caro Agazio Menniti, primario della Neurochirurgia, persona di grandi valori umani e stimato professionista apprezzato da tutti. La comunità del San Camillo si stringe intorno alla famiglia e ne condivide il grande dolore».

Come riporta il Corriere, Menniti aveva finito il suo turno di lavoro e stava rientrando a casa in moto. Improvvisamente è stato speronato da una vettura sul raccordo, finendo così in terra. Ma mentre stava cercando rialzarsi dopo l’impatto, un’altra auto lo ha investito senza lasciargli scampo. Un drammatico incidente che ora vede indagati i due automobilisti per omicidio colposo.

Una persona molto determinata ma riservata allo stesso tempo. Era nato a Guardavalle in provincia di Catanzaro ed aveva studiato nella scuola militare della Nunziatella. Aveva conseguito la specializzazione nell’Università Tor Vergata entrando nell’équipe del luminare Alberto Delitala

Il primario di Neurochirurgia lascia una moglie e due figli, era molto stimato nel suo lavoro. L’ex direttore di neurochirurgia al San Camillo, Alberto Delitala, ha voluto ricordarlo con affetto: “Riservato, un po’ sulle sue, ma capace di grandi slanci di simpatia, soprattutto con i colleghi e gli infermieri con i quali aveva costruito una bella squadra”. E ha aggiunto: “Aveva molto carattere, una tempra molto forte”.

Manuel Bortuzzo, oggi è il suo compleanno

Manuel Bortuzzo oggi compie 22 anni, anche lui nelle scorse ore ha voluto salutare il dottor Agazio Menniti che aveva seguito anche l’iter post operatorio del ragazzo. Il giovane sportivo è diventato un valido esempio di come ci si possa rialzare dopo una brutta caduta, in questi anni ha mostrato tanta forza e coraggio per poter un giorno ritornare a camminare. In un post Instagram di qualche mese fa, Manuel ha scritto: «È imparando a essere deboli che si diventa forti».

Dopo l’assurda sparatoria e la riabilitazione, Manuela ha iniziato ad allenarsi di nuovo non solo per riconquistare la sua dimensione quotidiana ma anche per essere di esempio a tutte quelle persone che si trovano a vivere una situazione simile alla sua.