Mascherine e Green Pass: cosa cambia dal 1 Maggio 2022?

Si attende l’ordinanza che cambierà molto delle regole attualmente in vigore

Dall’1 maggio 2022 si avranno nuove regole e la data rappresenta, in un certo senso, una fase storica della pandemia Covid. Il Green Pass non sarà richiesto e l’utilizzo della mascherina al chiuso in molti casi non sarà più obbligatorio, seppur raccomandato. Tuttavia, sebbene i cambiamenti saranno importanti, ci sono diverse situazioni ed evoluzioni da considerare.

Super Green Pass e Green Pass, dall’1 maggio non saranno richiesti per lavoro e tempo libero

Il Green Pass ha a lungo rappresentato uno strumento necessario per andare a lavoro, così come per recarsi al bar, al ristorante o per viaggiare su treni, bus o aerei. Non viene cestinato, ma non sarà più richiesto né per il lavoro, né per il tempo libero.

Il riferimento è sia alla versione convenzionalmente «definita» base e ottenibile con un tampone, che per quella Super con riferimento a chi ha completato i diversi step della vaccinazione con i margini temporali pervisti.

Ci sarà di fatto una sola eccezione e sarà prevista per le visite negli ospedali, nelle Rsa e nelle strutture sanitarie per le quali sarà previsto. In quel caso sarà necessario presentare il Super Green Pass.

Mascherine al chiuso: attenzione alla differenza tra obbligo e raccomandazione

Non ci sono dubbi che fino al 15 giugno su treni, aerei e mezzi di trasporto sarà ancora obbligatorio indossare la mascherina Ffp2. Dopo quella data si vedrà come le cose si evolveranno. Nel frattempo, sempre con l’eccezione delle strutture sanitarie, l’utilizzo della mascherina al chiuso risulta essere raccomandato e non obbligatorio. A responsabili o datori di lavoro è data la facoltà di tenere attivi i protocolli vigenti.

A scuola resta, inoltre, l’obbligo di indossare quantomeno la chirurgica. Resta raccomandato, ma non più obbligatorio, l’utilizzo in contesti come negozi, supermercati, bar, ristoranti, banche, musei. L’utilizzo della mascherina risulta essere raccomandato per situazioni che si immagina possano essere rischiose. Un esempio potrebbe essere l’occasione di un assembramento al chiuso, ma non c’è più l’obbligo di farlo in base a quanto emerso.

Resta obbligatorio l’utilizzo di Ffp2 quantomeno fino a fine maggio in contesti come cinema, teatri o palasport. Situazione dove si registra la presenza di tante persone in una platea al chiuso. Non è, invece, più obbligatoria allo stadio o ad eventi che si svolgono all’aperto.

Novità per bar e ristoranti dall’1 maggio

Novità anche per bar e ristoranti dove a partire dall’1 maggio non sarà più necessario il Green Pass neanche per i tavoli al chiuso. I clienti potranno accedere senza esibire il certificato verde e non avranno obbligo di mascherina anche quando si spostano dal tavolo. Cambiamenti che rappresentano senz’altro una svolta, dopo due anni in cui la pandemia ha mostrato il suo volto peggiore ed ha costretto a restrizioni senza precedenti.