Mangiare ananas fa bene? le cose da sapere

Perché mangiare ananas può essere considerata un’abitudine benefica

Mangiare ananas fa bene e rappresenta una straordinaria dimostrazione di quanto si possa avere una sana alimentazione con gusto. Oggi il frutto tropicale rappresenta un elemento molto usato in cucina e questo fa sì che rappresenti una di quelle soluzioni ideali per chi vuole nutrirsi senza dover rinunciare al sapore e godere dei suoi benefici.

Questo è possibile grazie alle proprietà nutritive dell’ananas, che garantisce un’azione antiossidante ed enzimi anti-infiammatori che lo rendono addirittura uno strumento in grado di preservare l’organismo dalle esposizioni alle malattie.

Cosa succede se mangio ananas?

Mangiare ananas fa bene perché significa consumare un alimento ricco di vitamina C. Questo significa che consumarlo permette di innalzare le barriere del sistema umanitario e a mettere in atto una forma di prevenzione rispetto al rischio di tumori. Tra le funzioni che si riconoscono alla vitamina C (acido ascorbico) c’è anche la capacità di contrastare i radicali liberi.

Ananas: calorie poche, nutrienti tanti

Di certo c’è che l’ananas, pur avendo un sapore dolce, ha un livello calorico basso. Si parla di circa 50k calorie per 100 grammi e un trascurabile livello di grassi (0,1 per 100 grammi). L’indice glicemico risulta essere basso per effetto del buon contenuto di fibre. Diventa persino difficile elencare tutte le componenti benefiche che si possono trovare nel frutto. Si possono citare, ad esempio, la vitamina B6, il rame, il calcio e il magnesio.

A cosa fa bene l’ananas?

Mangiare ananas fa bene anche per la presenze di enzimi nella sua struttura. Quello più rilevante è la bromelina, di cui si trova traccia nel succo e nel gambo. Se ne parla molto per la sua capacità di facilitare la digestione, senza dimenticare che in campo medico viene utilizzata per una serie di altri effetti benefici.

Altri possibili criticità che vengono allontanati dal consumo di ananas grazie alla bromelina sono la ritenzione idrica, bruciori e dolori gastrici e gli si riconosce potere drenante.

All’errata credenza popolare che l’ananas faccia dimagrire (serve seguire una dieta ad hoc per riuscirci), si può però dunque notare come il frutto giochi un ruolo importante nella capacità di «sgonfiare» per effetto dell’accumulo di liquidi. La rilevante quantità di fibre, inoltre, favorisce la regolarità intestinale.

Quanto ananas si può mangiare in un giorno?

L’ananas è un alimento sano. Questo però non ne giustifica un consumo indiscriminato. Per restare in forma è necessario mantenere un regime alimentare che non preveda un consumo di calorie che ecceda il fabbisogno di ciascun individuo.

Questo spiega la necessità di essere a conoscenza che non possono esistere diete omologate e la scelta da fare, quando si hanno dubbi sull’alimentazione, è sempre quella di rivolgersi ad un medico o un professionista qualificato della nutrizione.

Sarà lui a fornire informazioni specifiche su quelle che possono essere le giuste quantità da consumare o eventuali controindicazioni rispetto al consumo dell’ananas.