Il lievito madre è un ingrediente che si utilizza di solito al posto del lievito di birra poiché più leggero e facilmente digeribile. Si tratta di un impasto di farina e acqua che fermenta in maniera naturale, crescendo di volume grazie ai presenti nell’aria. Il lievito madre si può utilizzare per preparare pane, pizze, focacce, crackers, grissini, biscotti, croissant, panettoni e colombe. Ma come si fa il lievito madre? Ecco la guida perfetta che vi permetterà di realizzarlo per le vostre preparazioni.
Come si fa il lievito madre: gli ingredienti
Per fare il lievito madre vi serviranno i seguenti ingredienti:
- 50 grammi di farina 00;
- 50 grammi di acqua;
Come fare il lievito madre: procedimento
Per fare il lievito madre dovete iniziare setacciando la farina in una ciotola e mescolandola con l’acqua fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. Dovrete poi prelevare il composto e metterlo in un vasetto di vetro coperto da una garza, che servirà a permettere il passaggio dell’aria. Dovrete quindi lasciare a riposo il lievito madre per 24 ore in un luogo al riparo da correnti d’aria e sbalzi di temperatura.
Trascorso il tempo ritroverete il composto aumentato di volume, con sulla superficie bollicine di aria. Ciò è segno della fermentazione avvenuta. Se per caso sul lievito notate la formazione di muffa dovete gettarlo via immediatamente e rifarlo dall’inizio. Se invece è tutto a posto procederete con il rinfresco del lievito madre.
Come fare il lievito madre: il rinfresco
Se la fermentazione del lievito madre è avvenuta nella maniera corretta, potete procedere con il rinfresco. Si tratta della procedura di attivazione della lievitazione, necessaria per far crescere ancora di più il composto. Per il rinfresco dunque togliete dall’impasto una parte corrispondente a 30 grammi eliminando tutto il restante lievito. Unite questa parte a 30 grammi di farina e 30 grammi di acqua. Mescolate con cura e riponete a riposo nuovamente per 24 ore.
Ripetete l’operazione per altre 4 volte quindi una volta al giorno per 4 giorni. Quando noterete che il composto raddoppia di volume in poche ore, potrete procedere con il passaggio finale ovvero quello di due rinfreschi in un giorno, ogni 12 ore. Alla fine il lievito madre sarà finalmente pronto.
Come conservare il lievito madre
Avete dunque seguito la guida per fare il lievito madre e l’avete ottenuto. Ora potete decidere se adoperarlo nell’immediato per realizzare le vostre ricette preferite oppure conservarlo per usarlo in un secondo momento. In proposito come si conserva il lievito madre?
Il lievito madre si conserva in frigorifero dentro un contenitore di vetro con chiusura ermetica più grande tre volte del volume del lievito. Lasciate dunque il lievito male in frigo controllando che la temperatura dell’elettrodomestico sia compresa tra i 4°C e gli 8°C.