All’età di 90 anni è deceduta una icona femminile del cinema italiano
All’età di 90 anni è deceduta l’attrice romana Monica Vitti, all’anagrafe Maria Luisa Ceciarelli. L’annuncio è stato dato dall’ex sindaco di Roma, Walter Veltroni con un messaggio su twitter.
"Roberto Russo, il suo compagno di questi anni, mi chiede di comunicare che Monica Vitti non c’è più. Lo faccio con grande dolore, affetto, rimpianto", queste le parole di Veltroni per annunciare la scomparsa di una icona del cinema italiano.
Assente dalle scene dal 2001, quando fu ricevuta al Quirinale per i David di Donatello, si era ritirata a vita privata per la malattia degenerativa che l’aveva colpita.
Solo qualche anno fa il marito, Roberto Russo, sposato nel 2000 dopo 27 anni di fidanzamento, aveva smentito la notizia che fosse ricoverata in una clinica svizzera, confermando che l’attrice viveva nella sua abitazione romana accudita da lui stesso e da una badante.
Nata a Roma nel 1931, dopo una breve esperienza teatrale, viene notata da Michelangelo Antonioni, con il quale, oltre ad un rapporto professionale, nacque anche una relazione sentimentale. Ben presto diventò la musa del regista che le affibbiò il ruolo di protagonista nei film L’avventura, La notte, L’eclisse e Deserto Rosso.
L’intuizione di Mario Monicelli la fece sbarcare nella commedia cinematografica, dove ha interpretato diversi ruoli, lasciando alla storia battute come la famosa: “Ma ’ndo hawaii se la banana non ce l’hai". Recitando con Alberto Sordi ben presto divenne la regina della commedia italiana.
Molti i riconoscimenti ricevuti nella sua lunga carriera tra cui 5 David di Donatello come migliore attrice protagonista, 3 Nastri d’Argento, 12 Globi d’oro, di cui due alla carriera, un Ciak d’oro alla carriera e un Leone d’oro alla carriera a Venezia.
