Le parole dell’ex naufrago sorprendono e alimentano dubbi e polemiche circa il suo reale infortunio in Honduras
Lunedì 27 giugno è andata in onda la finalissima dell’Isola dei Famosi 2022, che è stata vinta da Nicolas Vaporidis. Una vittoria già annunciata e favorita dall’abbandono a sorpresa di Edoardo Tavassi in semifinale a causa di un incidente durante una fase di gioco.
A sorpresa, tra gli ospiti attesissimi dell’ultima puntata del reality condotto da Ilary Blasi c’è stato anche Edoardo Tavassi, che ha fatto il suo ingresso trionfale in studio accompagnato dalla verve che lo contraddistingue. Nulla a che vedere con le lacrime ed il mood della scorsa settimana, quando annunciò il ritiro per lesione di legamenti, menisco e altro.
Ed è per questo che in Palapa indossava un tutore alla gamba. L’ausilio però non solo non è stato più indossato da Tavassi alla finale, ma i suoi movimenti sono apparsi molto sciolti e normali. Nulla a che vedere quindi con una persona che si rompe menisco o legamenti.
«Ti trovo in grande forma. Come stai», ha chiesto la conduttrice all’ex naufrago, che ha replicato: “sto una favola. Mamma mi dice che son bello. A me manca tantissimo l’isola, tantissimo loro, non l’avrei mai detto ma mi manca“. Ma non è tutto, perché sul finire di puntata Ilary Blasi si è lasciata andare a delle confidenze. «Ora posso dirlo, visto che sei fuori dal gioco. Eri uno dei miei preferiti, posso sbilanciarmi», ha ammesso la presentatrice.
In molti hanno commentato dicendo che l’abbandono di Tavassi alla semifinale è stato alquanto strano, anche perché in passato ci sono stati alcuni naufraghi che sono rimasti in gara, avendo delle problematiche di salute più serie di quelle accusate dal fratello di Guendalina.
I telespettatori a gran voce si domandano quindi cosa sia successo veramente, scatenando così una vera e propria bufera mediatica sul personaggio e sul programma. Se c’è qualcuno che grida ironicamente al ’miracolo’, c’è chi domanda: «Ma non si era rotto i legamenti? A questo punto è tutto pilotato e deciso a tavolino».
