Un altro incidente mortale si è verificato in Calabria sulla SS106
É di un morto e 4 feriti il drammatico bilancio di un incidente avvenuto a Licola. Nella località della Città Metropolitana, tra Giugliano e Pozzuoli, si sono scontrate deu autovetture poco dopo le 5 del mattino.
Le due vetture coinvolte sono state una Renault Clio e una Fiat Panda. Secondo la ricostruzione fornita da Il Mattino sulla sua edizione on line, il conducente dell’auto di fabbricazione francese avrebbe perso la vita sul colpo. Si trattava di un giovane poco più che ventenne. Tra i feriti una ragazza diciottenne che, intubata è stata trasferita in ospedale. Per altri tre giovani, invece, sono stati riscontrate lesioni e traumi.
Il lavoro dei soccorritori non è stato facile. Quando, infatti, sono arrivati hanno dovuto fare i conti con il fatto che una delle due autovetture (la Clio) fosse andata in fiamme. L’incendio avrebbe, inoltre, provocato anche lo scoppio di una bombola installata a bordo del mezzo. Sarà necessaria l’opera di ricostruzione dell’accaduto da parte degli inquirenti per capire quale sia stata l’esatta dinamica dell’incidente.
Domenica è stata, però, la giornata anche di un altro incidente. Quello comunicato dall’Anas poco dopo mezzogiorno. La SS106 è stata, infatti, chiusa in entrambe le direzioni a causa di uno scontro che ha coinvolto due veicoli. Il fatto si è verificato all’altezza del chilometro 262, nel comune di Strongoli (in provincia di Crotone).
Si tratta di un’arteria molto importante, tenuto conto che collega Reggio Calabria e Taranto, ma è soprattutto la via d’accesso alla costa jonica calabrese, lucana e e pugliese, che per centinaia di chilometri segue la linea costiera. Si tratta di un’area che, come è noto, ha grande rilevanza turistica. Più volte nel corso degli anni si è rivelata teatro di incidenti che sono costate la vita a persone che la percorrevano in auto.
