Nel giorno di Pasqua un altro incidente si è verificato in Emilia Romagna
È una Pasquetta che si apre con una tragedia quella con data 18 aprile 2022. Un incidente con esito mortale ha avuto luogo sulla autostrada A14 che nel suo lungo sviluppo collega Bologna a Taranto. Lo schianto fatale si è verificato nel tratto romagnolo, tra Riccione e Cattolica (provincia di Rimini).
Secondo quanto scrive, attraverso le proprie pagine internet, il portale Corriere Romagna l’incidente si è verificato attorno alle 9.30 del giorno di Pasquetta. A morire è stato un uomo che avrebbe perso il controllo del proprio veicolo.
Una dinamica che, secondo le ricostruzioni riportate, sarebbe stato determinato da un malore che avrebbe colpito l’uomo. L’auto, dopo il verificarsi della circostanza, ha finito la sua corsa andando a sbattere contro il guardrail posto a protezione della carreggiata.
La vettura trainava un carrello adibito al trasporto di animali, in cui c’era il cavallo dell’uomo. Sul luogo dell’accaduto si è registrato l’intervento delle forze dell’ordine, con la necessità di restringere il tratto stradale per effettuare le operazioni di rilievo e di messa in sicurezza della strada.
Sempre l’Emilia Romagna, ma nel giorno di Pasqua, ha dovuto fare i conti con un altro dolore determinato da un perdita avvenuta in strada. Un motociclista ha perso la vita sulla San Vitale Ovest, tra Medicina e Bologna.
Secondo quanto spiegato ad Il Resto del Carlino l’uomo procedeva a bordo della propria moto verso il capoluogo, mentre nella direzione opposta viaggiava un’auto che si apprestava a svoltare verso una strada che era un’articolazione di quella principale. I due mezzi hanno finito per scontrarsi, con il motociclista che, dopo aver impattato con la parte laterale dell’auto, è stato sbalzato di venti metri.
L’intervento dei soccorsi non ha permesso di evitare il tragico destino, poiché l’uomo sarebbe morto sul colpo. A bordo dell’altro mezzo viaggiavano due persone che non avrebbero riportato lesioni gravi.
Prosegue, dunque, la scia di sangue che interessa le strade italiani. I numeri rileavi per l’anno 2021 hanno fatto segnare un aumento del 26,7%. Nel dato influisce anche il fatto nell’anno dell’inizio della pandemia per un lungo periodo si ebbe un lockdown duro che rappresentò un deciso freno alle mobilità e alle potenziali sue conseguenze negative. 64.162 incidenti, però, e 1238 vittime riscontrate nel 2021 danno la misura di quanto ogni giorno mettersi alla guida sia un atto da fare con prudenza, responsabilità ed attenzione, provando a scongiurare le possibili fatalità.
