Era partito da Igoumenitsa (Grecia) con direzione Brindisi il traghetto che, nella notte, ha visto svilupparsi un incendio a bordo. Il fatto si è verificato tra il 17 ed il 18 febbraio. Tanta paura per quanti erano sull’imbarcazione: 247 passeggeri e 51 componenti dell’equipaggio. L’Ansa, in mattinata, ha comunicato che tutti coloro i quali erano a bordo sono stati evacuati e nessuno è risultato ferito.
Incendio traghetto: a nove miglia dalla costa
Le fiamme si sono sviluppate quando l’imbarcazione aveva iniziato il proprio viaggio. Si stima la segnalazione dell’incendio sia arrivata nel momento in cui era giunta a nove miglia dalla costa ellenica. Subito dopo l’allarme, ad attivarsi sono state le autorità greche alla luce di un evento avvenuto nelle acque Sar greche.
Intervento della Guardia Costiera Greca e della Guardia di Finanza
Le autorità avevano comunque allertato anche quelle italiane, che si sono attivate al fine di predisporre un’azione di supporto con uomini e mezzi. Tuttavia, sul posto ai fini dei soccorsi è stato sufficiente l’arrivo della Guardia Costiera Greca e di un’imbarcazione della Guardia di Finanza che si trovava in quella zona di mare.
I finanzieri hanno, dunque, portato in salvo 243 persone. Operazione per la quale sono arrivati anche i complimenti del capo dello Stato. Lo si apprende da un comunicato stampa del Quirinale.
Il presidente della Repubblica ha, infatti, chiamato questa mattina il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, "per fargli i complimenti - si legge nella comunicazione - per il salvataggio dei passeggeri della nave «Euroferry Olimpia», operato questa notte dalla motovedetta «Monte Sperone», chiedendogli di esprimere l’apprezzamento e la riconoscenza all’equipaggio della motovedetta".
Incendio traghetto Grecia: fiamme impossibili da domare con strumenti di bordo
Secondo le prime notizie che iniziano ad emergere sulla ricostruzione dei fatti l’incendio di sarebbe sviluppato nel garage del traghetto. Lì c’erano soprattutto mezzi pesanti. I prossimi accertamenti contribuiranno a ricostruire cosa potrebbe aver originato le fiamme.
La portata dell’incendio ha vanificato i tentativi dei membri dell’equipaggio di spegnere il rogo con gli strumenti di sicurezza presenti a bordo. A quel punto l’unica soluzione è stata abbandonare la nave a bordo delle scialuppe.
Le persone evacuate trasferite a Corfù
In ragione della propagazione delle fiamme l’evacuazione della nave l’evacuazione è stata portata a termine in pochissimi minuti. Le persone evacuate e soccorse saranno trasportate a Corfù. Da lì sarà organizzato il trasferimento in Italia.