Firenze, docente fa l’appello e trova due estranei di 26 anni in classe

Un docente del Liceo Dante di Firenze ha sorpreso due estranei all’interno della sua classe: avrebbero provato a spacciarsi per studenti

Un episodio davvero incredibile quello avvenuto all’interno del Liceo Classico Dante Alighieri di Firenze dove un docente ha denunciato la presenza di due estranei nella sua classe.

Stando a quanto riferiscono i quotidiani locali, l’insegnante, dopo aver notato due «studenti sospetti» tra i banchi dell’aula presso la quale avrebbe dovuto tenere lezione ha fatto l’appello scoprendo che in effetti non sarebbero dovuti essere lì.

Choc all’interno del Liceo Dante di Firenze: due estranei in classe

Dopo aver individuato i due intrusi, il docente ha immediatamente avvertito il 113. I due sono stati quindi fermati dalla Polizia che li ha identificati scoprendo che entrambi erano nati a Firenze nel 1995 e che quindi hanno 26 anni.

I due, in qualche modo, si sarebbero introdotti abusivamente all’interno dell’Istituto, sedendosi in aula insieme agli altri liceali, la maggior parte dei quali minorenni. Il professore ha spiegato agli agenti di essersi subito insospettito per la loro presenza visto che il loro aspetto non somigliava a quello di un adolescente. E’ stato tuttavia nel momento dell’appello in cui i suoi dubbi hanno trovato conferma.

I due infatti non solo non erano presenti nell’elenco, ma avrebbero ridacchiato per tutto il tempo mentre il docente chiamava uno per uno gli altri studenti. Dopo averli scoperti, l’insegnante ha immediatamente segnalato la loro presenza all’autorità.

Liceo Dante, protesta sul livello di sicurezza offerto

A quanto pare la vicenda ha suscitato un certo trambusto nel liceo, sollevando legittimi dubbi sul livello di sicurezza. Al momento non è stato ancora reso noto il motivo che ha spinto i due 26enni a introdursi all’interno dell’Istituto.

Non è da escludere che avessero appuntamento con qualche studente per mettere a segno questa bravata. Intanto, però, è montata la rabbia dei genitori che si sono chiesti come sia stato possibile che due estranei si siano introdotti così facilmente all’interno della scuola, considerando soprattutto la grande attenzione che il personale sta avendo per il rispetto della profilassi anti-Covid.