Fine caldo record? Non dappertutto, il 6 luglio 9 città con bollino rosso

Le previsioni meteo avevano anticipato che alcune parti d’Italia a partire da mercoledì avrebbero avuto una rinfrescata e così sarà, ma non ovunque in Italia

Per giorni si guardava alla previsioni meteo con la speranza che annunciassero la fine del caldo record. E finalmente una rinfrescata è attesa, sebbene lo stop dell’ondata di calore non riguarderà subito tutta Italia. Così come va ricordato che, nelle ultime ore, già alcune aree hanno dovuto fare i conti con delle ondate di maltempo anche importanti. Meglio, però, fare un po’ quello che è il punto della situazione.

Dove ci sarà ancora il bollino rosso e il caldo proseguirà

L’ultima fase di questa interminabile ondata di caldo, durata quasi dieci giorni, continuerà a interessare una parte del Paese nei prossimi giorni. E il primo indizio, rispetto a questo orizzonte, è quasi ufficiale. Arriva, infatti, direttamente dal sito del Ministero della Salute. Il bollettino relativo alle ondate di calore conferma che per mercoledì 9 luglio ci saranno ancora nove città con il bollino rosso.

L’elenco comprende: Cagliari, Catania, Frosinone, Messina, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Rieti e Roma. Tutte hanno una caratteristica che le accomuna: sono del Centro-Sud. Questo significa che Sardegna, Sicilia, Campania, Calabria e Lazio continueranno a fare i conti con temperature particolarmente elevate.

Tuttavia, gli sviluppi previsti per il 7 luglio fanno sì le città con il bollino rosso diminuiscano. Nella giornata di giovedì manterranno lo standard di massima allerta per le massime temperature solo Catania, Messina, Palermo e Reggio Calabria.

Non sfuggirà il fatto che nell’ultimo elenco compaiano solo città siciliane e un’altra affacciata sullo Stretto. Questo perché l’avanzata della rinfrescata sarà graduale e nella parte estrema del terirotrio nazionale, gli effetti si potrebbero sentire dopo.

Fine caldo record: cosa si attende a partire da mercoledì 6 luglio

Si attende che l’aria fresca possa iniziare a dare respiro. Secondo quanto riporta IlMeteo.it il cambio di tendenza dovrebbe percepirsi prevalentemente tra giovedì 7 luglio e venerdì 8. I primi territori a sentirne gli effetti dovrebbero essere quelle del Nord Est, con una dinamica che gradualmente dovrebbe coinvolgere le aree adriatiche e il Sud. Alcune zone, proprio quelle adriatiche e a Sud, potrebbero arrivare anche a perdere 15 gradi.

Le buone notizie provenienti dalle previsioni meteo segnalano che potrebbe continuare ad esserci un clima estivo, ma senza gli eccessi di caldo vissuti negli ultimi giorni. Il break non esclude, però, che prima o poi non torni una nuova ondata di caldo record. Ma considerato che non si è ancora al 10 luglio, si tratta di un rischio assolutamente preventivabile.