Doppio incidente stradale in Emilia Romagna: un morto e due feriti

Sono due gli incidenti stradali che si sono verificati sulla E45 a distanza di poche ore

É un 20 luglio che si apre con un doppio incidente stradale sulle arterie dell’Emilia Romagna. Due eventi che purtroppo, nel complesso regalano un bilancio tragico: una vittima e due feriti. Entrambi sono avvenuti in provincia di Forlì.

Il primo incidente nella notte

Il primo è avvenuto in piena notte l’incidente che è costato la vita ad una ragazza di 27 anni. L’auto a bordo della quale viaggiava, come riporta il Corriere Romagna, ha finito per impattare in maniera violenta contro il guard rail. Il tragico impatto si è verificato nel comune di Verghereto, all’altezza dello svincolo di Canili della E45.

In auto con lei c’era un’altra persona, ferita e ricoverata in ospedale. Per la vittima non c’è stata nulla da fare nonostante l’arrivo sul posto dei sanitari del 118, dei Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale. Sul posto sono stati fatti anche i rilievi per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto.

Altro incidente sulla E45

Non molto lontano qualche ora dopo si è avuto un altro incidente. Nella circostanza sono stati coinvolti un autocarro e un’auto. Il mezzo pesante ha tamponato l’altro veicolo, in cui il conducente è rimasto bloccato. É stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco affinché potesse essere fatto uscire dall’abitacolo e affidato al personale medico intervenuto per le cure del caso. Questo incidente è avvenuto poco dopo le 4. E in virtù della necessità di rimettere in sicurezza la carreggiata, non sono mancati i disagi al traffico. La circolazione è stata, però, ripristinata nel giro di qualche ora.

Incidenti stradali: una questione sempre attuale, seppur in miglioramento rispetto al passato

Di recente un’indagine Aci-Istat ha rivelato che negli ultimi 20 anni gli incidenti stradali sono scesi del 66%. Un dato che è dovuto all’aumento della tecnologia sulle auto, divenute sempre più sicure, e a soluzioni stradali come le rotonde.

Il 2021 ha purtroppo fatto segnare un aumento della tendenza, benché i dati del 2020 fossero nettamente condizionati dai mesi di lockdown che avevano fortemente ridotto la mobilità. Uno stimolo in più per lavorare affinché si possa lavorare per diminuire ancora il numero di incidenti stradali che generano vittime destinate a restare una ferita aperta.