Dinner in the Sky: a settembre si potrà mangiare ad alta quota anche a Roma. Quanto costa la cena sospesa in aria?
Dinner in the Sky: la cena sospesa a 50 metri di altezza, già diffusa in tutti i continenti, approda nella Capitale. Quando? Dal 15 al 30 settembre. Dove? Alla Città dell’Altra Economia. E, last but not least, quanto costa?
Nonostante il carattere eccezionale dell’evento, a cui potranno partecipare solo 22 ospiti, i prezzi risultano abbastanza ragionevoli: si passa dai 49€ del “Wine tasting in the Sky” ai 159€ del “Dinner in the Sky” a cui si possono aggiungere il “cocktail”, il “lunch” e il “brunch”.
Dinner in the Sky torna in Italia: dopo Milano e Venezia questa volta la cena ad alta quota si terrà nella Capitale. Durante l’anno del Giubileo, tra il 15 e il 30 settembre, 22 buongustai appassionati dell’alta quota potranno partecipare a un evento gastronomico a 50 metri di altezza.
Per sedici giorni, presso la risto-piattaforma realizzata all’interno della Città dell’Altra Economia di Testaccio, si potrà partecipare a uno dei cinque eventi gastronomici in programma: aperitivo, brunch, pranzo, degustazione di vini e cena. I piatti saranno realizzati da 16 chef stellati, ecco qui la lista:
Tra gli chef capitolini più famosi parteciperanno Cristina Bowerman (Glass Hostaria), Iside De Cesare (La Parolina), Roy Caceres (Metamorfosi) e Luciano Monosilio (Pipero al Rex). Per avere maggiori informazioni e acquistare la prevendita dei biglietti visitate il sito ufficiale dell’evento.
La domanda sorge spontanea: perché? Sebbene sia una trovata originale e senza dubbio più entusiasmante della solita cena nella trattoria sotto casa, mangiare sospesi nel vuoto non è certo al primo posto dei nostri pensieri, soprattutto di chi soffre di vertigini. Tuttavia bisogna riconoscere che la cena ad alta quota, iniziativa ormai presente da anni, ha riscosso un grande successo in tutto il mondo.
Ai commensali viene offerta un’esperienza unica, quella di godere non solo di un’ottima cena preparata da chef stellati di fama internazionale ma anche di una vista mozzafiato. Così dopo Austria, Belgio, Francia, Stati Uniti e oltre 40 Paesi del mondo ora si potrà ammirare San Pietro, Altare della Patria e Colosseo da un nuovo punto di vista.
