Da dove deriva la coppa? Ecco la risposta

La coppa è un salume molto conosciuto e apprezzato sulla tavola. Ma lo sapete da dove deriva?

La coppa è un salume davvero molto conosciuto e apprezzato. Si tratta di un insaccato lavorato e prodotto in diverse Regioni d’Italia, che si distinguono ovviamente ognuna per la lavorazione della coppa in un modo preciso e tipico della specialità regionale. La coppa viene servita nel vassoio degli antipasti con gli altri salumi e quando giunge in tavola porta subito sensazioni olfattive invitanti, cui non possono mancare quelle gustative. La coppa è infatti molto invitante ed è difficile resisterle.

Ma da dove deriva la coppa? la coppa viene prodotta a partire dalla lavorazione della porzione superiore del collo e di parte della spalla del suino nero, una razza di maiale la cui carne è ritenuta molto pregiata.

I suini neri vengono allevati allo stato brado con un’alimentazione rustica che garantisce carni gustose con sottili venature di grasso, compatte e particolarmente adatte alla cottura. Le carni dei suini neri sono molto apprezzate per i salumi che da queste si ricavano e sono perfette per realizzare prosciutti e insaccati come la coppa. Ma scopriamo dunque il processo che porta alla produzione della coppa.

Come nasce la coppa

Come nasce la coppa? Per la sua lavorazione le carni vengono prima salate e impastate a mano. In questo modo il sale si distribuisce in maniera uniforme. La carne è poi insaccata all’interno di un budello e le vengono aggiunte spezie ed erbe aromatiche caratteristiche a seconda della località dove viene prodotta. Il passo successivo è quindi il periodo di stagionatura.

I valori nutrizionali della coppa

100 grammi di coppa apportano all’organismo

  • 400 Kcal,
  • 29 grammi di proteine,
  • 31 grammi di grassi.

La coppa è particolarmente ricca di sostanze antiossidanti, benefiche per contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento e la moltiplicazione cellulare anomala, responsabile delle formazioni tumorali.

Mangiare coppa fa bene o fa male?

Mangiare coppa fa bene o fa male? Esiste uno stretto legame tra il consumo di carni rosse lavorate come la coppa e l’aumento del rischio di tumori. Un aumento del rischio di sviluppare una patologia tumorale può avvenire se si consumano elevate quantità di coppa.

I motivi per cui gli insaccati e le carni rosse lavorate siano cancerogene non sono ancora del tutto chiari. La causa potrebbe essere la presenza nelle carni di sostanze come i nitriti e i nitrati. Altra causa potrebbe essere la presenza del pigmento dell’emoglobina, che danneggia le cellule dell’intestino.

La coppa però come abbiamo visto ha buone proprietà nutrizionali e per paradosso contiene sostanze antiossidanti anti tumorali. Basta quindi consumare la coppa con moderazione senza abusarne il consumo ma inserendola nell’alimentazione due sole volte al mese all’interno di una dieta equilibrata e di uno stile di vita sano per avere dalla coppa solo benefici e non controindicazioni per la salute.