Con il suo balletto, un arzillo vecchietto ha fatto divertire il pubblico del people show di Canale 5
Nella seconda puntata stagionale di C’è posta per te, anche un momento leggero con protagonisti quattro anziani ottantenni, con due storie simili. Clara, 86 anni, e Luciano, 78 anni, scrivono al programma per ritrovare i loro rispettivi primi amori, Guido e Agnese.
Clara racconta che nel 1956, quando aveva 21 anni, incontra Guido, un alpino in servizio ai seggi elettorali del suo paese in provincia di Belluno. Inizia, da parte del ragazzo, un lungo corteggiamento anche con due lettere d’amore alla settimana, ma la ragazza, dovendo occuparsi dei suoi cinque fratelli, rimasti orfani di madre, dopo un po’ di tempo decide di interrompere la relazione.
Luciano, invece, nel 1958, all’età di 15 anni, incontra Agnese, allora 13enne. Tra i due c’è prima uno scambio di sguardi e poi un, fugace, bacio sulla guancia. Il padre della ragazza, accortosi di questo amore che sta nascendo, manda la figlia in Piemonte, per interromperlo.
Entrambi, dopo oltre 60 anni, hanno la possibilità di rivedere i loro primi amori, ma mentre Guido riconosce subito Clara, non è così per Agnese che, oltre a dire che è sposata, nega di conoscere Luciano e lascia lo studio.
Per l’arzillo vecchietto, che in due occasioni, mostra le sue doti da ballerino su brani da discoteca o, come da lui definiti, “molto duri”, la delusione viene in parte compensata sia dagli applausi divertiti del pubblico in sala, che anche da una promessa di Maria De Filippi: “Ti piace ballare, e allora io ti faccio venire a Uomini e Donne”.
