Non ce l’ha fatta il giovane rapper rimasto coinvolto in un terribile incidente a Quartu Sant’Elena: il padre ha comunicato il suo decesso
"Nicola non c’è più". Con queste poche, strazianti, parole, il padre di Nicola Micheli, rapper sardo di 20 anni rimasto coinvolto in un terribile incidente, ha annunciato la sua morte.
Il giovane si trovava al volante della sua Lancia Y quando a un certo punto, mentre si trovava in via Leonardo da Vinci a Quartu Sant’Elena, ha perso il controllo finendo nel giardino di una villetta. L’auto si è ribaltata e il giovane rapper è stato sbalzato fuori dall’abitacolo. I soccorritori del 118 sono arrivati pochi minuti dopo accompagnati dal Nucleo Radiomobile dei Carabinieri.
Le condizioni del 20enne erano immediatamente apparse molto gravi. Una volta arrivato al Policlinico di Monserrato, infatti, è stato ricoverato in terapia intensiva. Purtroppo nelle ore successive le sue condizioni hanno iniziato a peggiorare fino alla tragica scomparsa.
I genitori del giovane rapper hanno dato il loro via libera per l’eventuale prelievo degli organi. Intanto le Forze dell’Ordine starebbero ancora cercando di ricostruire l’esatta dinamica di quanto successo.
Micheli era molto popolare e non solo nella sua città. La sua passione per la musica e per il rap lo avevano portato a comporre diverse canzoni che ha poi pubblicato su Youtube, Instagram e altri social network.
Gli amici, ma anche i tanti utenti che lo hanno conosciuto e apprezzato proprio grazie a quelle canzoni hanno lasciato decine di messaggi di cordoglio sui vari profili del giovane.
"Terribile. Non ci sono parole che possano consolare voi familiari. Mi limito a darvi le mie condoglianze e a pregare per lui", ha scritto un utente; "Stringersi in un abbraccio fraterno a te e a tua moglie non può che essere una piccolissimo pensiero, in questo triste e difficilissimo momento. Ti giungano le mie condoglianze", ha invece scritto un uomo nella sezione commenti del post del papà di Nicola.
Un weekend iniziato nel peggiore dei modi nel cagliaritano. Nelle stesse ore in cui il giovane di Quartu è stato dichiarato morto, è venuto a mancare anche Stefano Naccarato, 53 anni, medico al Santissima Trinità, anche lui rimasto vittima di un incidente.
Il medico era al volante della sua Volkswagen Golf sulla Ss 125, all’altezza di Solanas. Qui è rimasto coinvolto in un terribile scontro con altre tre auto e un furgone.
Il 53enne è stato descritto come n grande lavoratore e un medico sempre pronto ad aiutare tutti. I colleghi e gli amici di una vita sono ora sotto choc. Mentre nella zona ci si interroga sul livello di sicurezza dell’Orientale sarda, teatro di troppe tragedie.
