Il cittadino slovacco naturalizzato canadese si è spento nel sonno all’età di 75 anni
Il mondo del cinema perde un altro pezzo importante che ha contribuito a fare la storia di questo straordinario mondo. Si è spento nella notte tra sabato e domenica nel sonno il regista Ivan Reitman. Aveva 75 anni e viveva a Montecito, in California.
A darne l’annuncio i familiari. «La nostra famiglia è in lutto per la perdita inaspettata di un marito, padre e nonno che ci ha insegnato a cercare sempre la magia nella vita. Ci conforta il fatto che il suo lavoro di regista abbia portato risate e felicità a innumerevoli altri in tutto il mondo. Mentre piangiamo in privato, speriamo che coloro che lo hanno conosciuto attraverso i suoi film lo ricorderanno per sempre» - le parole di uno dei figli.
Reitman era nato nel 1946 a Komarno, nell’attuale Slovacchia, figlio di genitori ebrei. Successivamente è andato in Canada insieme alla propria famiglia che fuggiva dal comunismo. Si avvicinò man mano al mondo del cinema firmando il suo primo film nel 1971 titolato Foxy Lady.
Tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta si era poi fatto conoscere con Polpette e Stripes – Un plotone di svitati, entrambi con Bill Murray protagonista. Aveva poi diretto, tra gli altri, Pericolosamente insieme e Un poliziotto alle elementari.
Ma il suo nome è legato soprattutto alla saga di Ghostbusters – Acchiappafantasmi, diretto nel 1984 a cui poi c’è stato il seguito Ghostbusters II del 1989. Ha diretto anche altre commedie di successo come I gemelli (1988) e Junior (1994), entrambe con Arnold Schwarzenegger.
Dai primi anni Novanta ha cominciato a diradare i suoi impegni come regista, preferendo il ruolo di produttore e produttore esecutivo. Il suo ultimo film diretto è stato nel 2014 titolato Draft Day.
Nel 2009 ha co-prodotto «Tra le nuvole» con George Clooney. Diretto e co-sceneggiato da suo figlio Jason, il film ha ottenuto una nomination all’Academy Award come miglior film e ha ottenuto l’Oscar per la migliore sceneggiatura.
Ha prodotto altre pellicole di successo come Animal House e Space Jam oltre Ghostbusters: Legacy, il sequel del suo più grande successo, diretto dal figlio Jason Reitman nel 2020.
