Wikie, l’orca che parla: ecco il video virale

Wikie, l’orca che parla, è il risultato di un esperimento che ha dimostrato come le orche siano in grado di riprodurre il linguaggio umano.

Wikie è l’orca che parla, si tratta di un mammifero femmina di 14 anni addestrata per ripetere alcuni suoni umani. La notizia arriva da un parco francese, il Marinelands di Antibes.

L’esperimento è stato messo in atto da un team di ricercatori del parco dove l’orca si trova in cattività. Le prime parole dell’orca Wikie sono frutto di un vero e proprio addestramento, durante il quale l’animale ha imparato ad ubbidire ad un gesto della mano degli istruttori che significa «imita».
Il segnale è stato usato inizialmente per indurre l’orca a imitare un suo simile che spruzzava dell’acqua.

Successivamente, i ricercatori le hanno fatto ascoltare alcuni suoni per lei del tutto nuovo: cinque erano vocalizzi di altre orche, mentre altri sei erano parole pronunciate dagli addestratori.

Durante tutti questi esperimenti, Wikie ha ubbidito al comando impartitole con la mano, emettendo a sua volta dei suoni simili a quelli che doveva imitare: alcuni sono nettamente distinguibili, mentre altri assomigliano di più a delle pernacchie.
Del resto l’apprendimento per il mammifero marino non è stato facilissimo: certe parole sono frutto di decine di tentativi, mentre quattro in particolare ("hello" e «one two three») sono state azzeccate al primo colpo.

In una sessione di 17 tentativi Wikie ha replicato le varie parole emettendo un suono simile mentre nuotava a mezz’acqua: la prova che le orche sono in grado di riprodurre il linguaggio umano.
Di seguito potrete vedere il video dell’orca che parla, già diventato virale, pubblicato da Snippet.

Wikie l’orca che parla: le ricerche

Le ricerche sono state portate avanti da un team di scienziati internazionali guidato da Josep Call dell’Università di St Andrews. Per mesi ha continuato a fare prove e registrazioni fino alla pubblicazione dei loro risultati sulla rivista Proceedings of the Royal Society B.

Qui, nel dettaglio, spiegano come questo straordinario mammifero, che in comune con altri cetacei ha la capacità di utilizzare «dialetti» nella comunicazione, può imparare a riprodurre un suono umano semplicemente ascoltandolo.

Le parole emesse da Wikie sono frutto di una lunga fase di tentativi e insegnamento da parte dei suoi allenatori che la seguono quotidianamente.“ L’orca che abbiamo studiato in cattività era in grado di imparare le vocalizzazioni sia di altre orche che degli umani, semplicemente imitandole. Ciò suggerisce anche una spiegazione plausibile per come le orche in natura apprendano le vocalizzazioni e sviluppino i loro dialetti” precisa Call.

Per riprodurre suoni come "hello" o «amy», l’orca emette delle sorta di grida, fischi e acuti attraverso lo sfiatatoio ma, come dimostrano gli audio raccolti dai ricercatori, le parole assomigliano davvero a quelle umane.

A osservatori esterni e indipendenti, chiamati a prendere parte all’esperimento, è stato chiesto di confrontare le parole pronunciate dagli addestratori con i «vocalizzi» dell’orca: a loro dire combaciavano. Esperimenti simili erano già stati fatti su vari animali (fra quelli marini ad esempio su delfini, balene e beluga) ma le orche sembrano aprire a nuovi scenari della comunicazione animali-uomo.