Santo di oggi, 5 maggio: storia e culto di Sant’Angelo da Gerusalemme

Il santo del giorno è Sant’Angelo da Gerusalemme, ma ricorrono oggi, 5 maggio, anche altri santi: vediamo quali sono e a chi fare l’onomastico.

Il santo di oggi, 5 maggio, è Sant’Angelo da Gerusalemme, di cui scopriamo nell’articolo la storia e il culto. Oggi ricorrono anche altri santi, e li elenchiamo tutti, anche quelli che non sono riportati sui comuni calendari, poiché conoscere il santo del giorno interessa a molte persone che vogliono essere aggiornate sulle ricorrenze religiose e molte altre che invece vogliono sapere a chi fare gli auguri di buon onomastico.

Sant’Angelo da Gerusalemme è il santo di oggi ed è legato particolarmente alla Sicilia dove trascorse alcuni anni e dove incontrò la morte, fu tra i primi carmelitani ed è venerato come martire.

Si tratta di una personalità religiosa del Duecento, quindi le notizie che ci sono arrivate possono non essere completamente esatte. Tuttavia riportiamo la storia e il culto di questo santo legato alla città di Licata, in Sicilia, dove trovò la morte e a cui oggi è dedicata la chiesa in cui sono custodite le sue spoglie.

Vediamo anche quali sono gli altri santi di oggi, per scoprire in quali altre parti del mondo si celebrano le ricorrenze religiose.

Santo del giorno, 5 maggio: storia e culto di Sant’Angelo da Gerusalemme

Sant’Angelo è nato a Gerusalemme da una famiglia di ebrei convertiti al cristianesimo, ed aveva un gemello, Giovanni, con cui entrà nel convento del Monte Carmelo, dopo la morte dei genitori. Qui era ospitata una comunità religiosa, l’Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo.

Con l’affermazione degli ordini Francescani e Domenicani, cambiò anche la regola dei Carmelitani, da contemplativa a mendicante, e Angelo divenne sacerdote nel convento del Carmelo a 25 anni e fu inviato a Roma per proporre la nuova regola al Papa Onorio III che l’approvò nel 1226. Rimase allora a Roma per predicare, ma venne inviato poi in Sicilia per combattere l’eresia catara.

A Licata, nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, trovò la morte in un aggressione da parte di un nobile locale, Berengario, dopo aver convinto la convivente ad abbandonarlo. Il santo morì pochi giorni dopo, perdonando il suo aggressore. Fu poi sepolto nella stessa chiesa.

In seguito, le reliquie vennero traslate nel 1656 nella nuova chiesa a lui dedicata, costruita dagli abitanti di Licata in ringraziamento per la scampata epidemia di peste. L’approvazione del culto venne concessa da papa Pio II e la Chiesa cattolica lo festeggia il giorno della sua morte, il 5 maggio. Per questo motivo, Sant’Angelo da Gerusalemme è patrono di Licata e Sant’Angelo Muxaro ed è molto venerato in tutta la Sicilia, inoltre è patrono dei lavoratori.

Gli altri santi di oggi, 5 maggio

Nella giornata di oggi ricorrono anche altri santi come Sant’Avertino, Beato Benvenuto Mareni da Recanati, Beato Nunzio Sulprizio e San Brittone di Treviri, Vescovo; e ancora Beata Caterina Cittadini, Sant’Eutimio di Alessandria, Martire; San Geronzio di Milano, Vescovo; San Gioviniano, Martire; San Gottardo di Hildesheim, Vescovo; Beato Gregorio Boleslao (Grzegorz Boleslaw) Frackowiak, Religioso e martire; Sant’Ilario di Arles, Vescovo; Sant’ Irene (Erina) da Lecce, Vergine e martire; San Massimo di Gerusalemme, Vescovo; San Mauronto, Abate e diacono e San Nicezio di Vienne.