Santo del giorno: 8 maggio, San Vittore e gli altri santi

Scopriamo qual è il santo di oggi, e quindi di chi è l’onomastico l’8 maggio. Inoltre consociamo gli altri santi del giorno, la storia e il culto.

Il santo del giorno, oggi 8 maggio, è San Vittore il Moro, il soldato romano a Milano che trovò il martirio per la sua fede cristiana insieme ad altri martiri.

La ricorrenza di oggi non è tra le più ricordate a livello nazionale, anche se il santo di oggi può vantare una bellissima chiesa di riferimento proprio a Milano, e una certa popolarità tra i credenti in nord Italia, visto anche il legame tra la sua storia e le zone settentrionali del nostro Paese.

Si parla spesso di San Vittore riferito al carcere di Milano, ed è proprio questo il santo a cui deve il nome, dato che una volta c’era anche una chiesa, oggi demolita, nei pressi del penitenziario.

Inoltre, San Vittore il Moro non è l’unico santo di oggi, poiché l’8 maggio ricorrono anche altri personaggi religiosi di cui facciamo menzione anche per chi volesse sapere a chi fare gli auguri di buon onomastico, dal momento che Vittore non è un nome così comune.

Intanto scopriamo la storia e il culto del santo di oggi.

Santo del giorno, 8 maggio: storia di San Vittore il Moro

Il santo di oggi è Vittore il Moro, conosciuto anche come il Mauro, poiché proveniente dalla Mauritania. Fu un soldato romano del III secolo, di stanza a Milano durante l’impero di Massimiano. Con la città lombarda e il nord in generale ha sempre avuto un certo legame, infatti della sua vita sappiamo molto grazie agli scritti di Ambrogio da Milano, come l’inno Victor, Nabor, Felix pii che riguarda appunto i martiri Vittore, Nabore e Felici, tutti martiri.

Quando Massimiano avviò una delle ultime persecuzioni, Vittore affermò piena fedeltà all’imperatore, ma si rifiutò di negare la propria fede cristiana. Allora fu arrestato e torturato, lasciato senza cibo e acqua e condotto al Circo dove davanti all’imperatore continuò a rifiutarsi di negare la fede cristiana e gli venne versato il piombo fuso sulle piaghe.

Riuscì comunque ad evadere, ma fu scoperto e decapitato. Il suo corpo, mai sepolto, fu ritrovato dal vescovo di Milano, Materno, che lo portò in città e lo seppellì in una bara decorata in modo molto ricco, chiamata oggi San Vittore in Ciel d’Oro e custodita nella basilica di Sant’Ambrogio.

Fu proprio Ambrogio a diffonderne il culto, e a Milano c’è anche la chiesa di San Vittore al Corpo, anche se un tempo c’erano anche altre chiese dedicate al santo e oggi demolite come San Vittore al Carcere, San Vittore al Teatro e di San Vittore al Pozzo. Invece fuori Milano, a Rho, si trova la basilica di San Vittore, mentre a Corbetta la collegiata prepositurale dedicata al santo.

San Vittore il Moro è patrono di Varese e di tanti altri comuni del nord, ed è patrono dei prigionieri e degli esuli.

Gli altri santi di oggi, 8 maggio

Oltre a San Vittore il Moro, oggi ricorrono anche Sant’Agazio (Acacio), Soldato e martire; Beato Amato Ronconi, Terziario francescano; Beato Angelo di Massaccio; Sant’ Arsenio, Diacono; San Benedetto II, Papa; San Bonifacio IV, Papa; San Desiderato di Bourges, Vescovo; Sant’Elladio di Auxerre, Vescovo; San Gibriano; Beato Luigi Rabatà, Sacerdote carmelitano; Madonna del Rosario di Pompei; Beata Maria Caterina di Sant’Agostino (Catherine Simon de Longpré), Vergine; San Metrone, Venerato a Verona, Beata Ulrica Nisch, Vergine; San Wirone (Wiro), Vescovo missionario.