Rinnovo patente 2017: come e dove farlo, costo, scadenze e documenti

Rinnovo patente: come fare? Una guida che vi spiega chi deve farlo, dove farlo, ogni quanti anni, i moduli e i documenti da presentare, il costo, le scadenze e le sanzioni.

Come fare il rinnovo della patente? Guidare con la patente scaduta può portare dei problemi, visto che sono previste delle sanzioni molto salate per chi lo fa.
In questa guida vi spieghiamo come fare il rinnovo della patente, aiutandovi a capire ogni quanti anni va fatto, chi deve farlo e dove, i moduli e i documenti necessari, il costo, la visita medica e anche le scadenze.

La patente a punti, dunque, ha una data di scadenza, fissata al momento dell’emissione in base all’età del titolare e al tipo di patente.

Per evitare di incorrere in problemi e sborsare somme molto ingenti per pagare le multe che potreste prendere se guidate con la patente già scaduta, meglio non dimenticare di rinnovare la patente, prestando sempre attenzione alla scadenza del documento.

Il rinnovo della patente non è così difficile se si conoscono bene la procedura e dove farlo. In questa guida ci sono tutti gli step da seguire per rinnovare la patente di guida.

Rinnovo della patente: scadenze per categoria

La patente a punti ha una data di scadenza fissata abbastanza a lungo, ma che dipende dalla categoria della patente (A, B, C, etc) e dall’età del titolare del documento.

La data di scadenza è riportata nella parte frontale del documento (sezione 4b), ma se si hanno più patenti, sarà possibile vedere tutte le date di scadenza sul retro.

Fronte patente a punti (fac simile)
Retro patente a punti (fac simile)

Di seguito, riportiamo nel dettaglio le scadenze della patente a punti in base a categoria ed età del titolare.

Rinnovo patente A:

  • ogni 10 anni fino ai 50 anni di età;
  • ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni;
  • ogni 3 anni dopo i 70 anni.

Rinnovo patente B:

  • ogni 10 anni fino ai 50 anni di età;
  • ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni;
  • ogni 3 anni per età compresa tra 70 e 80 anni;
  • ogni 2 anni oltre gli 80 anni.

Rinnovo patente C:

  • rinnovo ogni 5 anni fino ai 65 anni di età;
  • rinnovo ogni 2 anni dopo i 65 anni.

Rinnovo patente D:

  • ogni 5 anni fino ai 60 anni di età;
  • ogni anno dopo i 60 anni.

La patente E, invece, ha la stessa validità (e dunque stessa data di scadenza) della patente a cui è associata (BE, CE etc.).

Bisogna ricordare, poi, che il rinnovo della patente può essere fatto da quattro mesi prima della data di scadenza. Questo significa che se la mia patente scade il 15 giugno 2017, potrò fare il rinnovo dal 15 febbraio dello stesso anno.

Dal 19 gennaio 2013, secondo quanto stabilito dall’articolo 7 del decreto legge 9 febbraio 2012, è stata introdotta la cosiddetta “regola del compleanno” che riguarda la data di scadenza delle patenti A e B, mentre per le altre categorie rimane tutto invariato.

La “regola del compleanno” stabilisce che la scadenza dei documenti di identità dovrà coincidere con quella del compleanno, al fine di agevolarne il ricordo.

Questa regola riguarda anche la patente a punti, ma è valida a partire dal primo rinnovo dall’entrata in vigore della norma.

Ciò vuol dire che gli automobilisti dovranno rispettare la scadenza riportata sull’attuale patente e che dal momento del rinnovo, la data di scadenza verrà automaticamente fissata nel giorno del primo compleanno utile.

Esempio: se la patente di Mario Rossi scade il 15 giugno 2017 e la data del suo compleanno è il 28 marzo 1981, al momento del rinnovo della patente B, la data di scadenza verrà fissata al 28 marzo 2027.

Rinnovo della patente: come e dove farlo?

A questo punto, come fare il rinnovo della patente di guida?
Prima di tutto bisogna recarsi in una struttura in cui sia possibile prendere appuntamento per effettuare la visita medica necessaria al rinnovo.

Per effettuare la visita medica ci si può recare alla ASL, ma anche ad una scuola guida, dal medico dei Vigili del Fuoco o dall’ispettore medico del ministero del Lavoro.

Una volta fissato l’appuntamento, bisognerà effettuare la visita medica, durante la quale il medico si accerterà del possesso dei requisiti psico-fisici necessari alla guida sicura.

Dopo la visita, il medico compilerà un modulo online, con firma e foto aggiornata dell’automobilista, che invierà alla motorizzazione.

Il medico, poi, rilascia al guidatore una ricevuta che contiene gli estremi anagrafici, le informazioni del conducente e la nuova data di scadenza della licenza di guida.

Questa ricevuta rimpiazza provvisoriamente la patente di guida ed ha una durata di 60 giorni, in attesa che la nuova patente di guida venga recapitata direttamente a casa del conducente.

La visita medica serve ad accertare anche il possesso dei requisiti visivi necessari al rinnovo della patente.

Secondo quanto stabilito dalla normativa, infatti, tali requisiti per la patente A e B consistono nel possesso di:

un’acutezza visiva non inferiore ai dieci decimi complessivi con non meno di due decimi per l’occhio che vede di meno, raggiungibile con lenti sferiche positive o negative di qualsiasi valore diottrico, purché la differenza tra le due lenti non sia superiore a tre diottrie.

Inoltre, il richiedente deve possedere “un campo visivo normale e senso cromatico sufficiente per distinguere rapidamente e con sicurezza i colori in uso nella segnaletica stradale, una sufficiente visione notturna e la visione binoculare”.

Rinnovo della patente: documenti e moduli necessari

Per rinnovare la patente, poi, sono necessari alcuni documenti che vi elenchiamo di seguito e che è necessario portare con sé alla visita medica:

  • patente in scadenza o scaduta;
  • documento d’identità non scaduto;
  • due fototessere aggiornate;
  • codice fiscale;
  • occhiali e/o lenti a contatto, nel caso in cui si abbiano limitazioni visive e se ne faccia uso abitualmente;
  • ricevuta del pagamento dei diritti sanitari;
  • attestazione del versamento di € 16,00 effettuato sul conto corrente 4028 (tramite bollettino precompilato disponibile negli uffici postali e in sostituzione della marca da bollo);
  • attestazione del versamento di € 10,20 effettuato sul conto corrente n. 9001 (tramite bollettino precompilato disponibile negli uffici postali);
  • autocertificazione per eventuali patologie.

Rinnovo della patente: quali sono i costi?

Quanto costa il rinnovo della patente di guida? Per saperlo basta considerare i costi dei vari passaggi richiesti, che in alcuni casi possono essere variabili.

Nel caso della visita medica, infatti, i costi cambiano in base a dove la si effettua, anche quando si decide di rivolgersi alla ASL locale.

In ogni caso, il costo della visita medica può andare dai 20 ai 50 euro, poiché cambia in base al comune di residenza e alla provincia.

Se si decide di effettuare la visita medica nelle scuole guida o nei centri Aci, il prezzo indicato può anche raddoppiare (dagli 80 ai 130 euro), benché si risparmi in termini di tempo; mentre per quanto riguarda la visita al medico delle Ferrovie, il costo si aggira intorno ai 35 euro, che può essere confrontato con quello della ASL di riferimento per capire la convenienza.

Ci sono, poi, dei costi fissi e sono quelli relativi ai vari versamenti da effettuare sui due conti correnti tramite bollettino, per un totale di 26,20 euro.

A tutti questi costi, va aggiunto quello di 6,86 euro per la consegna della patente con posta assicurata direttamente a casa del titolare.

Facendo un rapido conto, dunque, nel caso in cui si decida di rivolgersi alla ASL per la visita medica, la spesa più bassa complessiva sarebbe di 53,06 euro, mentre la più alta si aggirerebbe intorno a 83,06 euro.